lunedì 24 novembre 2008

Ancora sul marketing della Apple

Qualcuno mi fa notare che da un po' di tempo le campagne pubblicitarie della Apple sono tutte centrate sulla denigrazione dell'avversario Microsoft Windows.

Sarà pur vero che Windows è una ciofèca mostruosa, ma...

...ma se la Apple per pubblicizzarsi deve evidenziare i difetti del concorrente più lercio, vuol dire che non offre niente di nuovo rispetto alla concorrenza.

Anzi, come dimostra il "caso Firewire", la Apple sta offrendo di meno.

4 commenti:

  1. Guarda che Windows non è una ciofeca inutile come Linux.
    Almeno Windows ce li ha i programmi e a suo modo accontenta gli utenti!

    Apple non offre di meno, offre diverso. Poi dopo anni anche gli altri si adattano ed offrono dispositivi sensibili al tocco, web cam integrate, trackpad multi tasto, e potei continuare per molto.

    Rassegnati pollo, è inutile battersi con una spada di polistirolo.

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  2. Mha!
    Se vuoi continuare a utilizzare il mac, non è un problema.
    Il discorso che si fa qui è un'altro, e cioè:
    Il mac vale la cifra alla quale è venduto?
    Se poi la differenza, come sembra dagli interventi di iMaccanici, è tutta sul OS, perchè non venderlo a tutti e tenerlo solo per se?

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  3. "Windows i programmi ce li ha", ma tu ed io sappiamo bene quanto il loro utilizzo sia comodo, sicuro, affidabile, economico.

    La Apple non offre di meglio di Windows: "offre diverso".

    Se un'auto mi costa come una Lamborghini, io pretendo che oltre all'estetica della Lamborghini abbia anche le prestazioni tipiche della Lamborghini e l'assenza di difetti tipica della Lamborghini.

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  4. Ciao, forse sbaglio, ma credo che sia una semplice tradizione americana quella di far riferimento, negli spot pubblicitari, ad altri prodotti "concorrenti" (penso ad esempio a "Pepsi Cola vs Coca Cola").

    Sempre nel mio piccolo, immagino che ciò che mi offre "in più" Apple sia un SO estremamente personalizzato per la macchina (se pure di qualità discutibile) che vado a comprare.
    È come se, dopo aver acquistato un PC (a minor costo rispetto ad una macchina Apple), dovessi pagare un tecnico perché mi eseguisse una configurazione di Linux ad hoc in base al mio lspci e alle mie personali esigenze di utilizzo.

    Scusa se ho detto qualche sciocchezza, ma è il solo semplice punto di vista di una utente comune.
    Ciao
    Michela

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