Avete qualche idea per la Beagleboard? Volete "votare" per le idee già espresse? Volete suggerire qualcosa ai più smanettoni?
Ecco la lavagnetta magica con la raccolta delle idee. Ogni utente ha a disposizione 10 "voti" e può assegnare in bacheca fino a tre voti su ogni idea, oppure proporne di sue.
Tutto in inglese, ovvio!
Ecco la lavagnetta magica con la raccolta delle idee. Ogni utente ha a disposizione 10 "voti" e può assegnare in bacheca fino a tre voti su ogni idea, oppure proporne di sue.
Tutto in inglese, ovvio!
Ti invidio molto per la tua capacità di destreggiarti con la beagleboard..
RispondiEliminaStudio ing. informatica e purtroppo non ci insegnano troppo a fondo come funzionano alcune cose; bisogna rimboccarsi le maniche e far da soli per scoprire le cose più carine!
Non sono un mago con l'inglese, nemmeno con linux, ma mi sono messo in testa di studiarmi tutto il "system reference manual" per capire a fondo i misteri della beagleboard! (senza averla)..
Il motivo per cui mi affascina tanto la Beagleboard è la possibilità di avere "addosso" un sistema Linux alquanto potente (256Mb RAM, etc etc).
RispondiEliminaLa "curva di apprendimento" con Linux è purtroppo molto ampia.
Per fare esperimenti con elettronica, sensori, etc, si può partire dalla Arduino: in tal caso, un minimo di conoscenze di programmazione in linguaggio C e di elettronica potrebbero essere più che sufficienti.
Se cerchi su Google "Arduino projects" trovi una vera montagna di roba.
L'inglese tecnico non è molto difficile da imparare (per fortuna!), le risorse in italiano sono poche, e anche noi italiani scriviamo in inglese per farci trovare da gente del resto del mondo...!
La Beagleboard, quanto all'hardware, è un progetto molto complesso (il circuito stampato è a 4 strati, tutto SMD).
Leggerne il System Reference Manual della Beagleboard dà un'idea di quante cose sono riusciti ad infilarci dentro e di quanta "lotta" occorre fare per realizzare qualcosa di completo: è praticamente quasi un PC desktop...!
In due parole: si impara più curiosando che studiando... ;)
RispondiEliminaQuale processore ARM potrebbe andar bene come potenza per un pc?
RispondiEliminaSnapdragon?
Tegra?
Omap? (aumentando la ram & frequenza)
Eh, questa mi sembra una domanda filosofica :) :)
RispondiEliminaIl problema è in realtà più complesso...
Venticinque anni fa i computer avevano la stessa quantità di memoria della Arduino e un decimo della sua potenza di calcolo, eppure vi facevano funzionare fogli di calcolo, word processor, giochi, etc.
Altro argomento da tenere presente: la potenza di calcolo non è proporzionale all'energia che richiedono. Oggi l'OMAP ha un quarto o un quinto della potenza di calcolo dei processori più "quotati", ma consuma il 3-5% di energia di quegli stessi processori.
L'OMAP3 a 500 MHz è del 20% più veloce di un Pentium M (il processore di punta dei notebook di 6-7 anni fa), e consuma un decimo dell'energia e non scalda neppure quando un processo usa il 100% di CPU.
Insomma, non mi sembra troppo ragionevole "inseguire i desktop"... anche se poi in fin dei conti si fanno sforzi proprio in tal senso: Gnome sulla Beagleboard, Firefox sulla Beagleboard, mplayer+gstreamer sulla Beagleboard...
Snapdragon è meno recente (e, pare, alquanto meno performante di OMAP). Non so dire ancora nulla su Tegra.
Beh, mi piacerebbe un pc ARM based con su linux, con le prestazioni per un uso normale del pc, e volevo avere un'idea di quanto manca ancora prima che arrivino...
RispondiEliminaGià tra un pò con gli "smartbook" si riuscirà meglio ad averne un'idea...
Ps: con uso normale intendo web audio/video player, videoscrittura.. Tutto ciò che si faceva tranquillamente anche 10 anni fa! Non capisco quei pirla che spendono 1000 euro per un pc nuovo..
Se ci lavori (autocad/photoshop/simulazioni impegnative) ok, ma per tutto il resto ti basta un eeepc 900 (celeron): ormai è il mio pc unico da oltre un anno! Pensa che quei 9 pollici mi sono bastati pure per eclipse & netbeans... E con un pò di pazienza ha sopportato pure un progetto con liferay!
In sintesi, già la beagleboard con, diciamo, 1Gb di ram (stiamo larghi) riuscirebbe a star dietro al mio eeepc 900??
Un computer basato su OMAP? Ci hanno pensato in molti, ma in fin dei conti si tratterebbe solo di mettere insieme una Beagleboard, un hub USB a cui collegare un po' di cose (chiavetta Wifi, chiavetta Ethernet, chiavetta Bluetooth, tastiera e mouse, etc) e... inscatolarlo in un case.
RispondiEliminaMa dato che la Beagleboard è così piccola, vengono ben altre idee...!
Comunque, per chi è indeciso e preferisce aspettare, per l'estate prossima è attesa la prossima versione della Beagleboard, con almeno 512Mb RAM e processore OMAP4 ad un gigahertz; la versione successiva (fine 2010) sarà pure dual-core.
Insisto a dire che il problema della potenza di calcolo è un problema "molto relativo".
Il chipset OMAP3 è a occhio e croce "circa tre-quattro anni indietro" rispetto ai PC di fascia alta di oggi.
I software si ingigantiscono sempre di più, richiedendo sempre più RAM e più velocità; i computer di conseguenza si ingigantiscono sempre di più, offrendo sempre più RAM e più velocità e perciò... si pensa ad aggiungere sempre più features, più risoluzione, più video, etc. Un circolo vizioso.
Il mio primo PC Linux era un '386 a 40 MHz, con otto megabyte di RAM. Installai Linux Slackware 1996 in una partizione di 52 Mb, incluso l'ambiente grafico e il compilatore gcc.
Oggi il gcc completo è composto da una settantina di megabytes (compresso) di sorgenti. Il kernel Linux può ancora partire in soli due mega di RAM, e un minisistema Linux ridotto all'osso capace di darti una command-line può richiedere anche soli otto megabytes (compressi) di storage. Ma come vedi in giro, c'è la guerra di gigabytes e di gigahertz, e una normale Ubuntu ha bisogno di almeno tre gigabyte (che è pur sempre un terzo o un quarto di una normale installazione Windows o Macintosh).
Le peculiarità della Beagleboard sono dimensioni, consumi, calore (su questi parametri, anche una minuscola PC board come la Pico ITX, fa una figuraccia barbina).
Se prendi un qualsiasi vecchio PC con 64-96-128 Mb RAM puoi provare ad installare una "Ubuntu Alternate" senza ambiente grafico e provare che effetto fa :) :)