Trovo su Hackaday uno spettacolare howto su come far partire una propria shell (e una notifica Gnome con icona personalizzata) nel momento in cui si inserisce una determinata pen-drive USB (determinata dai suoi identificativi USB e dalla sua label), indipendentemente dalla porta in cui è stata collegata.
Insomma, certe cose si possono fare solo con Linux. Va bene una qualsiasi distribuzione Linux con kernel 2.6 e "udev" (che ormai è di serie dovunque); se non c'è Gnome ma qualche altra cosa, si può sostituire tutta sezione di sessioni DBUS con altri comandi.
Ispirato da tanta genialata, ho cambiato i /dev/ttyUSB3 della mia weather station in /dev/serial/by-id/usb-FTDI_FT232R_USB_UART_A6007x3w-if00-port0 (goduria! così se attacco/stacco altre porte USB, non devo più preoccuparmi di quale /dev/ttyUSB* avrà loro associato il kernel).
Insomma, certe cose si possono fare solo con Linux. Va bene una qualsiasi distribuzione Linux con kernel 2.6 e "udev" (che ormai è di serie dovunque); se non c'è Gnome ma qualche altra cosa, si può sostituire tutta sezione di sessioni DBUS con altri comandi.
Ispirato da tanta genialata, ho cambiato i /dev/ttyUSB3 della mia weather station in /dev/serial/by-id/usb-FTDI_FT232R_USB_UART_A6007x3w-if00-port0 (goduria! così se attacco/stacco altre porte USB, non devo più preoccuparmi di quale /dev/ttyUSB* avrà loro associato il kernel).
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