sabato 21 febbraio 2009

iMaccheronici e i Polli nella Tana del Lupo

(in testo normale, l'annuncio originale)  (in neretto, qualche breve ironica chiosa)


C'è qualcosa di più bello ed affidabile di un Mac? (Sì: una workstation Linux).

C'è qualcosa di più tenero ed adorabile dei bambini? (Sì: una pizza con salsiccia e provola! Tenera e adorabile, non frigna, non si lamenta, non chiede l'iPod "perché ce l'hanno tutti"!)

Come possiamo allora privare gli uni dell'altro o viceversa? (Basta ricordarci che siamo in tempi di crisi economica e finanziaria)

Apple ci pensa già da tempo e provvede ad invitare le scolaresche a partecipare ad una Gita all'Apple Store per il terzo anno consecutivo. (Ci sta pensando anche il minimarket adiacente: invitiamo le scolaresche tra gli scaffali delle lampadine, dei dadi per il brodo e del detersivo stiratutto!)

Lo fa con un comunicato stampa che recita testualmente: "Portate i vostri studenti in gita all'Apple Store per un'esperienza di apprendimento indimenticabile (l'unica indimenticabile esperienza sarebbe l'entrare lì senza comprare niente, mentre i compagni di scuola più danarosi gareggiano a chi sfoggia più acquisti di carabattole).

Durante la gita i ragazzi potranno creare qualcosa di eccezionale, direttamente in negozio (c'era bisogno del negozio Apple per farlo, vero?)

Oppure potranno portare un progetto già realizzato (su computer Apple, vero?) e trasformare il negozio in un palco dove condividere i loro risultati (impossibile condividerli a casa o a scuola, vero?) con genitori, insegnanti e amici (chi vuole scommettere che poi a nessuno di loro verrà in mente di comprare i computer, iPod e iPhone?)

Indipendentemente dall'opzione scelta, possiamo garantirvi che ci sarà da divertirsi (non si divertiranno i cassieri, che dovranno lavorare sodo, alle prese con tanti acquisti, mentre tanti bimbi frignano "lo voglio anch'io!", tanti bimbi urlano "ma l'amico mio ha quello da sedici giga!", tanti bimbi piagnucolano "ma io lo voglio con l'espansione RAM!" e via di questo passo a versare lacrime).

Prenotate una data dal 2 marzo al 30 aprile" (dopodiché la recessione economica mondiale potrebbe far fallire anche Apple, oltre che voi!)

Lo slogan finale che compare sulla pagina dedicata del sito Apple è: "La soddisfazione più grande per noi è la vostra soddisfazione" (saremmo soddisfatti solo se quei prodotti fossero gratis: e ora come la mettiamo?), e sembra proprio che sia così, almeno le intenzioni ci sono tutte! (le intenzioni di spennare i polli entrati nella tana del lupo!)

Ovviamente i giovani Mac User (sottinteso: hanno comprato o stanno lì per comprare un Mac) potranno imparare a realizzare album fotografici con iPhoto, montare filmati con iMovie, costruire siti con iWeb, preparare presentazioni con Keynote e comporre musica con GarageBand (che sono notoriamente i rimedi per la disoccupazione, la droga, l'ignoranza, l'ubriachezza, la svogliatezza, eccetera) solo presso l'unico Apple Store italiano, sito all'interno del commerciale ROMAEST a Lunghezza (Roma).

Le gite durano un'ora (sic!) e sono aperte agli studenti delle scuole (primarie e secondarie) per un massimo di 25 studenti per evento (in un'ora cosa volete che facciano? ...acquisti!)

Per tutti i ragazzi che visiteranno l'Apple Store ci sarà in omaggio una maglietta commemorativa (un iPhone 16 giga no, eh? Con quella maglietta pubblicitaria ti ci pulisci il... sudore!)

Anche questa volta mi piacerebbe tornare ad essere un bambino, sarebbe un'occasione da non perdere (ecco un esempio del tornare bambino: "mamma, papà! quasi tutti i miei compagni hanno un iPod e un iPhone! io non posso essere da meno! e poi mi serve anche il Mac con installato Emule e l'ADSL, altrimenti come faccio a riempirlo di canzonette?")

5 commenti:

  1. MAh?!
    http://www.betanews.com/article/Apple_Mac_sales_are_down_but_maybe_not_everywhere/1235149125
    a tappeto!

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  2. Pubblicita' 100%. E, per me contribuisce a renderla odiosa, indirizzata a chi non sa difendersi (bambini).

    Ancora peggio, probabilmente qualche maestra, armata di buone intenzioni, prenotera' una "visita" al negozio ... sigh :-(

    elf

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  3. Il testo originale è comparso nella newsletter del sito "iMaccanici" un paio d'ore prima di questo "post".

    Non fa meraviglia che dei fan di Apple facciano pubblicità alla Apple a costo di fare la figura dei polli che invitano altri polli a infilarsi tra le fauci del lupo.

    E hanno perfino il fegato di chiamarla "esperienza di apprendimento indimenticabile"...!

    Per questo dico che è allarmante che nessuno tragga le dirette conseguenze.

    Se la Apple organizza "gite" all'Apple Store per una esperienza di apprendimento indimenticabile, allora anche il Minimarket sotto casa dovrebbe poter fare altrettanto senza scandalizzare nessuno, ed anche la salumeria e il droghiere.

    No, forse il droghiere è meglio di no... Chi va in "gita" da Apple viene già definito "giovane Mac-user" (dunque danno per certo che si sentirà costretto a comprare un Mac)... per cui chi andrà in gita dal droghiere verrà detto Drog-user ;)

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  4. Quel "MAh?!" del cornuto la dice lunga.
    Fate davvero sorridere.
    Buona domenica di diarrea.

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  5. Mi sa che la diarrea è venuta a te quando hai visto che mi sono fatto beffe del tuo prestigioso comunicato sulle scolaresche ;)

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