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Dopo che quella sconosciuta aziendina taiwanese MiMo tirò fuori i suoi mini-monitor USB, ecco che un nome più noto tenta di rivenderli sotto il proprio marchio: la D-Link (che alcuni americani chiamano ancora "D-Stink", traducibile con "La Puzza").
La speranza è che puzzi poco: il prezzo finale è sui 100$, decisamente ragionevole per un giocattolino del genere, anche se l'interfaccia USB è tutt'altro che ideale per pilotare un monitor. Ovviamente, per il momento viene supportato solo Windows.
La speranza è che puzzi poco: il prezzo finale è sui 100$, decisamente ragionevole per un giocattolino del genere, anche se l'interfaccia USB è tutt'altro che ideale per pilotare un monitor. Ovviamente, per il momento viene supportato solo Windows.
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