mercoledì 11 febbraio 2009

Ti fai un panino? La McDonald potrebbe farti causa

clipped from www.wipo.int

(WO/2006/068865) METHOD AND APPARATUS FOR MAKING A SANDWICH

Latest bibliographic data on file with the International Bureau



Pub. No.:  WO/2006/068865  International Application No.:  PCT/US2005/044838
Publication Date:29.06.2006International Filing Date:12.12.2005
IPC:A21D 13/00 (2006.01)
Applicant:MCDONALD'S CORPORATION [US/US]; McDonald's Plaza, Oak Brook, IL 60521 (US) (All Except US).
Inventors:PROPER, Kathryn, V.; (US).
EWALD, Henry, T.; (US).
SIMMONS, Paul, G.; (US).
Agent:RYNDAK, James, D.; Ryndak & Suri LLP, 200 W. Madison Street, Suite 2100, Chicago, IL 60606 (US).
Priority Data:
11/018,989 21.12.2004 US
Non è uno scherzo, visto che WIPO (World Intellectual Property Organization, organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale) indica sul suo sito che la McDonald ha registrato il brevetto WO/2006/068865): metodo ed apparato per fare un sandwich.

Dall'abstract leggiamo che il brevetto si applica sia ai panini "caldi" che ai panini "freddi", e che il panino potrebbe avere una o due "cavità" atte a contenere pietanze e condimenti.

Il panino può o non può avere un bordo sul lato esterno del pane, può o non può contenere porzioni riscaldate, può o non può essere girato durante la preparazione (allo scopo di depositarvi condimenti).

Il brevetto vale praticamente in tutti gli Stati del mondo oltre ovviamente all'Italia, agli USA, allo Zimbabwe, etc.

Miracolosamente, il brevetto non sembra essere "designato" per il Vaticano.

Il Papa può dunque farsi un panino senza infrangere i diritti della McDonald's e degli inventori del metodo per fare il panino (cioè i tre americani Kathryn V. Proper, Henry T. Ewald, Paul G. Simmons).

Il brevetto è stato pubblicato il 29 giugno 2006.

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