La Western Digital è tra i pochissimi a proporre hard disk IDE (parallel ATA) superiori ai 160 gigabytes. Gli altri, sopra i 160, propongono solo dei SATA (sporca politica commerciale!!) E dentro un tablet ultracompresso, non avanza neanche un micromillimetro di spazio per montare un adattatore SATA-PATA.
Così, nel mio buon vecchio tablet, posso fare questo sostanzioso upgrade dai 60 ai 250 gigabytes (il modello da 320, sempre PATA, avrei dovuto ordinarlo on-line, ma non mi andava di rischiare di riceverlo dopo Natale).
Alla prima accensione, vedo che ha i settori coperti da zeri. In uno scatolotto USB 2.0 da cinque euro vedo che legge a venti megabyte al secondo (niente male per una porta USB probabilmente sottoalimentata). Quando va in ultrarisparmio ultraenergetico, le prestazioni calano drammaticamente fino a 800-900 kilobytes al secondo (in quel caso bastava un cavo USB a "Y": il drive ha un rating di 5V 0.55A, mentre una singola porta USB 2.0 in teoria non può garantire più di 5V 0.5A, anche se "sul campo" tensione e corrente erogabile mi risultavano un po' inferiori).
Così, nel mio buon vecchio tablet, posso fare questo sostanzioso upgrade dai 60 ai 250 gigabytes (il modello da 320, sempre PATA, avrei dovuto ordinarlo on-line, ma non mi andava di rischiare di riceverlo dopo Natale).
Alla prima accensione, vedo che ha i settori coperti da zeri. In uno scatolotto USB 2.0 da cinque euro vedo che legge a venti megabyte al secondo (niente male per una porta USB probabilmente sottoalimentata). Quando va in ultrarisparmio ultraenergetico, le prestazioni calano drammaticamente fino a 800-900 kilobytes al secondo (in quel caso bastava un cavo USB a "Y": il drive ha un rating di 5V 0.55A, mentre una singola porta USB 2.0 in teoria non può garantire più di 5V 0.5A, anche se "sul campo" tensione e corrente erogabile mi risultavano un po' inferiori).
Prima che qualcuno venga a dirmi che è uno scempio comprare un 250Gb e schiaffarlo in una box USB...
RispondiElimina...torno a dire che il 250 sostituirà il 60 Gb, e quest'ultimo troverà posto nella box, come disco di backup multiuso.
Mi avanzava anche un disco ATA da 850 Mb (!!!) Gb, ma la mia secure-digital è dieci volte più capiente, venti volte più economica quanto a consumi elettrici, ed è completamente silenziosa... :D
Eh, la tecnologia! :-)
AHAHAHAH! L'ardisco!! Bellissima! :-D
RispondiEliminaPrima che qualcuno possa parlare di un tuo scempio... penso che parlerà del mio: recentemente ho acquistato un PhotoFast CR-9000, che non è altro che un hdd sata costituito da un raid di schede sdhc. Avrebbe dovuto sostituire il mio hdd 'meccanico' ed avere i vantaggi dei dischi allo stato solido (ho sempre paura di perdere i dati a causa di urti).
RispondiEliminaIl risultato è che non è proprio in grado di gestire il carico di un sistema operativo quando avviene la scrittura simultanea di tanti file di piccole dimensioni. La sola installazione di uno o più pacchetti Debian faceva bloccare il pc per svariati secondi. Peccato, perché invece in lettura era una vera furia.
Adesso è diventato un hdd esterno in una box usb (non parliamo di costo al GB!).
Tutto questo nell'attesa di trovare un valido sostituto del mio attuale disco da 120 GB (leggasi: un sdd da 60 GB andrà più che bene) :)