martedì 22 dicembre 2009

Bancomàtt ogni matìna

clipped from i.imgur.com
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Questa lunga strisciata pubblicitaria (clicca su imgur per ingrandirla) spiega purtroppo una triste verità.

Cioè l'assurdità delle tariffe di utilizzo degli sportelli automatici ATM (non solo quelli del Bancomat, per capirci).

È come per i famigerati costi di ricarica del telefonino: alle aziende telefoniche non costava quasi nulla effettuare la ricarica, ma se la facevano pagare a peso d'oro (ricordate? 50 euro di ricarica significava 45 euro di traffico e 5 di commissione).

Solo negli USA, le commissioni per l'uso della carta di credito generano un giro di due miliardi di dollari l'anno (estratti dalle tasche degli utenti).

E da noi in Italia, nessuno protesta mai? Con la faccendaccia dei costi di ricarica, dopo anni ed anni ed anni di proteste, finalmente "i costi di ricarica" vennero aboliti...

1 commento:

  1. Ma mi pare proprio un argomentazione del menga. Che non costi nulla alle banche non significa niente. Tu paghi (liberamente) di un servizio di cui (liberamente) usufruisci. Se non vuoi non ne usfruisci e non paghi. Oppure cerchi una banca che non te lo faccia pagare. Per inciso io ho un conto bancario che non prevede queste commissioni per ritiro presso qualsivoglia bancomat.

    Idem per le ricariche. Anche quando c'erano potevi trovare tagli di ricarica in cui non pagavi la "commissioni". Fatta sparire per legge il costo è stato inglobato nelle tariffe telfoniche... perciò io adesso pago di più... solo adesso non si vede più in maniera palese e tutti i gonzi sono contenti!

    Il problema è a monte, nel voler definire "eticamente" il giusto prezzo di un servizio (fatta eccezione per quelli indispensabili e monopolistici). Per me usufruttuario del servizio il prezzo giusto è sempre il più basso possibile...

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