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Mentre io ero piegato dalle risate, il Dovella's aveva già da parecchie ore letto l'intervista e trovato questa perfida chicca:
Domanda: perché hai preferito attaccare Safari piuttosto che Internet Explorer?
Risposta: semplice! Per un hacker, Safari sul Mac è più facile da craccare. In Windows ci sono diversi "oops" e trucchetti che rendono più difficile il lavoro: sul Mac non ci sono.
E' una questione più di sistema operativo che di software o librerie. Perfino Firefox sul Mac è più facile da attaccare, poiché il Mac OS X praticamente non ha nessun anti-exploit!
Per la cronaca, in questi giorni i forum e blog pro-Apple si stanno stracciando le vesti perché gli spot amatoriali «I'm Linux» non sono poi così carini come gli spot Apple.
In realtà dovrebbero trarne la lezione più ovvia. E cioè che i prodotti Apple hanno urgente bisogno di pubblicità accattivante altrimenti non se li fila nessuno. Perfino per l'iPhetecchione (oops: "iPhone") c'è stato bisogno di fare campagne pubblicitarie sulle reti nazionali!
Linux si diffonde per la passione degli smanettoni e per il passaparola dei professionisti.
Alla Apple, per vendere, non basta più il design: occorre la pubblicità, occorre far sentire superfighetti i possibili acquirenti!
Domanda: perché hai preferito attaccare Safari piuttosto che Internet Explorer?
Risposta: semplice! Per un hacker, Safari sul Mac è più facile da craccare. In Windows ci sono diversi "oops" e trucchetti che rendono più difficile il lavoro: sul Mac non ci sono.
E' una questione più di sistema operativo che di software o librerie. Perfino Firefox sul Mac è più facile da attaccare, poiché il Mac OS X praticamente non ha nessun anti-exploit!
Per la cronaca, in questi giorni i forum e blog pro-Apple si stanno stracciando le vesti perché gli spot amatoriali «I'm Linux» non sono poi così carini come gli spot Apple.
In realtà dovrebbero trarne la lezione più ovvia. E cioè che i prodotti Apple hanno urgente bisogno di pubblicità accattivante altrimenti non se li fila nessuno. Perfino per l'iPhetecchione (oops: "iPhone") c'è stato bisogno di fare campagne pubblicitarie sulle reti nazionali!
Linux si diffonde per la passione degli smanettoni e per il passaparola dei professionisti.
Alla Apple, per vendere, non basta più il design: occorre la pubblicità, occorre far sentire superfighetti i possibili acquirenti!
LOOL :D
RispondiEliminaStanno rovinati , ma rovinati rovinati rovinati.
Molto peggio di XP nel 2001
PS.
Cito una frase del mio amico Papero inerente a questa situazione...
un pirla qualsiasi (io) scopre una vulnerabilità abbastanza grave in Safari/MacOS cercando di guardare un DVD. Voglio dire all'occhio attento le vulnerabilità su MacOS non serve cercarle: sono dei lampeggianti con suono assordante che ti dicono "sono qui, sono qui"
LOL :D