Post
 clipped from www.macitynet.it
|
Dopo il famoso travaso di bile di ieri, finalmente quelli di MacCityNet hanno un appiglio cui appoggiarsi, mischiando come al solito realtà e fantasia.
Pare che il notebook 17" da 699$ di quella pubblicità non sia in linea con gli ultimissimi modelli Apple (che costano il quadruplo).
Naturalmente i Mac User si guardano bene dallo spiegare come mai tutti debbano avere assolutamente l'urgentissimo bisogno di usare hardware dell'ultimissima generazione Apple.
Se ci provassero, potrebbero tragicamente incappare nell'evidenza: il più squinternato dei PC fa girare velocissimamente Linux, e allora saran dolori di pancia da girone dantesco...
E si guardano bene dal precisare altri particolari, per esempio il dire che un PC da 2,1 GHz da 699$ non è poi così tanto lento rispetto ad uno da 2,4 GHz da 2699$ con la mela.
Si guardano bene, inoltre, dal precisare chi e quando ha detto che gli AMD sarebbero peggio degli Intel (molto probabilmente lo ha detto un Mac User come loro, al termine di qualche travaso di bile).
Ma tant'è.
Il travaso di bile gli è passato, ma l'isteria resta.
Poveracci, quei fanatici Mac User. Per giustificare le loro spese quadruple devono ricorrere ai mezzucci più miseri.
Quando si parla di hardware, cambiano discorso e parlano di Mac OS X.
Quando si parla di software, cambiano discorso e parlano di hardware Apple.
Quando si parla di costi, trascurano di dire che le macchine Apple sono sì "designed in California", ma sono pure "assembled in China", né più né meno che l'ultimo dei compatibili senza nome.
La dimostrazione più evidente è nella serie esilarante (tranne per chi ha pagato a peso d'oro quei Mac) di difettacci da computer-cineseria: tastiere "gialliate", batterie "esplosive", alimentatori "sottodimensionati", schede video "a orologeria", espansioni RAM "da novecento euro"...
L'epoca degli Apple "di qualità" è finita. L'epoca degli Apple "mondo veramente alternativo" è finita.
L'epoca attuale è quella dei PC con la Mela (che fa quadruplicare i costi: dunque è una vera mela avvelenata).
Pare che il notebook 17" da 699$ di quella pubblicità non sia in linea con gli ultimissimi modelli Apple (che costano il quadruplo).
Naturalmente i Mac User si guardano bene dallo spiegare come mai tutti debbano avere assolutamente l'urgentissimo bisogno di usare hardware dell'ultimissima generazione Apple.
Se ci provassero, potrebbero tragicamente incappare nell'evidenza: il più squinternato dei PC fa girare velocissimamente Linux, e allora saran dolori di pancia da girone dantesco...
E si guardano bene dal precisare altri particolari, per esempio il dire che un PC da 2,1 GHz da 699$ non è poi così tanto lento rispetto ad uno da 2,4 GHz da 2699$ con la mela.
Si guardano bene, inoltre, dal precisare chi e quando ha detto che gli AMD sarebbero peggio degli Intel (molto probabilmente lo ha detto un Mac User come loro, al termine di qualche travaso di bile).
Ma tant'è.
Il travaso di bile gli è passato, ma l'isteria resta.
Poveracci, quei fanatici Mac User. Per giustificare le loro spese quadruple devono ricorrere ai mezzucci più miseri.
Quando si parla di hardware, cambiano discorso e parlano di Mac OS X.
Quando si parla di software, cambiano discorso e parlano di hardware Apple.
Quando si parla di costi, trascurano di dire che le macchine Apple sono sì "designed in California", ma sono pure "assembled in China", né più né meno che l'ultimo dei compatibili senza nome.
La dimostrazione più evidente è nella serie esilarante (tranne per chi ha pagato a peso d'oro quei Mac) di difettacci da computer-cineseria: tastiere "gialliate", batterie "esplosive", alimentatori "sottodimensionati", schede video "a orologeria", espansioni RAM "da novecento euro"...
L'epoca degli Apple "di qualità" è finita. L'epoca degli Apple "mondo veramente alternativo" è finita.
L'epoca attuale è quella dei PC con la Mela (che fa quadruplicare i costi: dunque è una vera mela avvelenata).
Il resto delle discussioni per demitizzare i miti Apple è sul famoso blog Mac Defect and Problems (il Difetto "Mac" ed i Problemi Apple).
RispondiElimina