Tu sei solo un presuntuoso a pubblicare quelle cazzate che hai scritto!Evidentemente non sai apprezzare la purezza, la semplicita e la sinteticita che la play-station e la x-box non ti danno!Informati meglio prima di sparare a zero perche le grafiche del Commodore e dello Spectrum che hai pubblicato sono identiche!
Questa sopra è l'ennesima email infuriata giunta da parte di un altro commodoriano che si sente offeso a morte!!!
La purezza del C64? Più esattamente, dovremmo parlare della pura schifezza del Commodore 64...!
La semplicità del C64? Più esattamente, dovremmo parlare della caotica mappa di memoria, dell'arretrato e complicato interprete Basic, del bislacco processore clockato a 981 kHz (zero virgola novantotto megahertz!), delle periferiche proprietarie e costosissime, del disk-drive lento come il cucco (più lento del turbo-tape dello Zx Spectrum!)...
La sinteticità del C64? Cioè la tastiera a forma di caccone? Le sbarrette e i semirettangolini incisi sui tasti? L'etichettina "professional computer" incollata sotto, non lontano dalle porte joystick? La complicata sequenza di tasti per ottenere sullo schermo maiuscole e minuscole contemporaneamente?
Non c'è bisogno di sparare a zero su quella Gran Ciofèca del Commodore 64: fu un computer veramente indegno, raffazzonato in fretta e furia, che al boot presentava la scritta 64k RAM SYSTEM e al rigo successivo 38911 BYTES READY (cioè i 64k c'erano ma non c'erano, e anche "scaricando" Basic e Kernal, comunque i 64k non c'erano!)
Vergogna, vergogna! Il Commodore 64 ebbe un successone solo perché a furia di ripetere in TV che era "il computer più venduto nel mondo", i gonzi lo compravano pensando di entrare nell'informatica dalla porta principale!
Non ci posso credere: mi hai insultato il Vic 20 sul sito????
RispondiEliminaE' vero aveva davvero poca ram, però quando è uscito il 64 non esisteva e, non sono sicuro ma mi pare, neanche lo spectrum. E poi c'è da dire che:
IN PRINCIPIO ERA IL PET
e mi pare di ricordare che fosse Commodore!!! Almeno questo fammelo dire...
Ciao