mercoledì 4 marzo 2009

Quando le cose vanno alla rovescia

un gioielliere ha zerbino, con tanto di iniziali, all'esterno del suo esercizio... E perciò soggetto a tassa: multazza per centinaia per mancato pagamento della tassa sulla pubblicità retroattiva fino al 2005!
Multata un’agenzia di viaggi 1271 + 611 euro perché nel cartello che illustrava le offerte comparivano i nomi del tour operator.
Un macellaio e' stato multato per la scritta "pollo allo spiedo" in vetrina.
Multato un ristoratore (52 euro) per aver incollato alla vetrina adesivi con i nomi delle carte di credito. Segato un bar (3000 euro) per aver esposto pannelli con i nomi delle ditte produttrici dei gelati: esporre i cartelli con i tipi di gelati in vendita è pubblicità.
“Saldi -30%” sulla vetrina ha causato problemi ad un venditori di straccetti alla moda.
Leggo spesso il blog di Claudio ma finora non lo avevo segnalato.

L'ultimo post è sulle megamulte ai negozianti e piccoli imprenditori per ragioni imbecillissime... mentre la Grande Distribuzione e gli ambulanti abusivi se la spassano.

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