Chi mi legge da qualche tempo sa che la cosa che più mi rende antipatica la Apple è il suo costante tentativo di spillare soldi ai suoi utenti anche in modi a dir poco discutibili, affondando le mani in quella che, ricorrendo ad un garbato eufemismo, si potrebbe definire ingenuità dei propri utenti.
Pensare di dover pagare per ottenere un aggiornamento del firmware, con la scusa che vengono inserite un paio di applicazioni in più, ma il cui scopo principale è quello di correggere bug e tentare di colmare lacune e malfunzionamenti del mio iPhone o iPod, ha per me dell’incredibile. Ma è successo e, ahimè, succederà ancora.
Essere costretto ad ascoltare musica senza poter scegliere dove acquistarla, mi lascia alquanto perplesso; non tanto perché ci sia qualcuno che tenta di imporre cose simili, ma quanto perché, nonostante antitrust e garanti vari, ci riesce impunemente e, cosa ancor più eclatante, nel silenzio (quando non col plauso) dei propri utenti!
Enrico Folblog è il poeta informatico,
RispondiEliminaAmo i suoi post ma amo ancor di piu i suoi interventi mirati nei thread altrui.
Ti posto qualche esempio..
Dietro questa massa blaterante di Apple-fan, mi pare ci sia un'abile regia che cerca di sfruttare il passaparola, versione moderna, che il Web con i vari forum, blogs, socialnetworks vari e newsgroup consente.
In questi giorni sto notando come vari blog indirizzati ad utenti Apple riprendano le stesse notizie, arrivano alle medesime conclusioni dopo aver fatto le medessime considerazioni ed aver accuratamente evitato quelle un po' scomode o che potrebbero mettere in crisi l'assunto di fondo.
Gli articoli son talmente simili che ogni articolo che non segue questo invisibile filo di Arianna, spiccano come un catarifrangente colpito dai fari di un'auto in una notte buia.
Blog dove leggere qualcosa di interessante (sulla tecnologia Apple, e non sui presunti infarti ed emorroidi di Steve Jobs) sono rarissimi.
Per la stragrande maggioranza di essi, leggerli è come ascoltare comunicato stampa Apple.
Spesso gli Apple-fan son tenuti lontano dalla verità a suon di slogan e compattati, uniti, attraverso FUD sparsi ad arte e "guerre di religione" che costringono a fare scelte di campo (o di qua, o di là; o con me, o contro di me), che una volta che ti hanno catturato, impediscono di vedere le varie sfumature che necessariamente esistono tra una visione e l'altra; insomma unmuro contro muro in cui si smette di chiedersi il perchè di certe cose e si ascolta solo una voce, credendo ciecamente a ciò che dice.
Il perchè questa politica (e parlo di politica non a caso) abbia così presa anche su persone che di certo stupide non sono, per me resta un mistero; non mi intendo di psicologia, ma forse c'è un legame tra le motivazioni (non quelle tecniche o tecnologiche) che spingono un certo tipo di utenti ad acquistare i prodotti Apple, a presciondere, disattivando totalmente lo spirito critico, e il successo di un certo tipo di marketing: dove fa breccia questo tipo di persuasione, si generano degli adoratori, che arrivano ad anteporre gli interessi della Apple ai loro, rinunciando o accettando di limitare anche propri diritti (ciò che succede attorno a iPhone, AppStore, iTunes è fonte di esempi continui in tal senso).
Ciò che temo, come mi è già capitato di dire, è che l'esempio, che si sta rivelando così proficuo per Apple, possa essere seguito da altri produttori.
Allora si che stiamo freschi! Ci saranno "guerre di religione" per qualunque cosa.
Precisazione doverosa.
Apple-fan != Apple user
Gli Apple-fan sono un sottoinsieme ben distinguibile degli utenti che hanno scelto soluzioni Apple.
Lo dico perchè in passato è capitato che qualche utente Apple si sia offeso perchè si è auto-incluso nella categoria Apple-fan, sentendosi (a ragione) trattato ingiustamente.
Eccone un altro a dir poco mitico
RispondiElimina------
Se Microsoft facesse la metà delle porcate che fa Apple (stotto vari punti di vista), gli darebbero fuoco, Bill sarebbe croicifisso nella stessa croce con Ballmer, sarebbe condannato a 20 anni di sedia elettrica, ci sarebbero sommosse popolari, alluvioni, uragani, slavine, ere glaciali.
Invece la passa liscia, sempre e non rischia mai niente grazie alla "distrazione" di certe autority e a quello che ho chiamato "zoccolo duro".
Discutere di qualità tecniche, di rapporto qualità/prezzo, di versatilità in prodotti che vengono acquistati perchè prodotti Apple, a prescindere, o perchè imposti, o perchè fanno figo, o perchè di moda, ho scoperto essere un enorme perdita di tempo.
Ormai è da oltre un anno che mi sto dedicando a trovare un solo motivo per cui valga la pena rinunciare a Vista per passare a Leopard, pagando prezzi fuori mercato, subendo vessazioni di ogni genere (i prezzi citati da Paperino ne sono solo un esempio che la dice lunga sull'atteggiamento della casa di Cupertino con la sua clientela).
Sicurezza, facilità d'uso, stabilità sono miti che impallidiscono alla prova dei fatti.
Se in passato potevano essere giustificati (da lacune di Windows), ora sono in gran parte semplici slogan "acchiappagonzi" privi di fondamento.
Spesso si scambia l'incopetenza di chi installa/utilizza Vista, con limiti del s/o Microsoft che impedirebbero questo o quello, mentre, dall'altra parte, c'è una gara senza fine a chi trova giustificazioni di ogni tipo per qualunque lacuna dovesse presentare un qualunque prodotto Apple, che arriva a dipingere come soluzioni innovative limiti che altrove sarebbero intollerabili.
Così mentre un driver di periferica scritto coi piedi, genera insofferenza nei confronti di Vista, accusato, in pratica, di non essere in grado di correggere i difetti di programmazione di drivers scritti da altri, l'impossibilità di utilizzare periferiche, o l'inesistenza di software applicativo per l'ambiente OSX è vista come una vincente scelta strategica proiettata nel futuro.
I prodotti Apple, anziche' essere recensiti in riviste di informatica, dovrebbero essere presentati su Vogue, Moda Oggi, Fashion, Proposte d'Interni, ecc. in modo che si possa parlare della solo aspetto positivo che li caratterizza: il design
e ti segnalo un altro articolo :D
RispondiElimina-
http://www.folblog.it/la-deframmentazione-dannosa-parola-di-utente-apple/
per ora basta :D
Ho letto qualche pagina in più di Folblog ma non mi è altrettanto simpatico, sebbene certe sue considerazioni siano assai condivisibili.
RispondiEliminaEnrico Folblog diventa un personaggio da Nobel quando si tratta di smascherare tutto il "Dietro al palco" Di Apple, compresi i Mac user.
RispondiEliminaRiesce a notare cose che anche se ti passano sotto al naso non gli dai subito il giusto peso e la giusta importanza,
Enrico riesce ad acchiappare subito questi frammenti per creare un puzzle straordinario.
(almeno per come la vedo io)
@Urgentissimo!
RispondiElimina"Ho letto qualche pagina in più di Folblog ma non mi è altrettanto simpatico, sebbene certe sue considerazioni siano assai condivisibili."
Hai ragione. Non sono affatto simpatico e me ne rendo conto.
Di più, nonostante la cosa mi venga quasi naturale, ci metto del mio per sembrare ancora più acido ed antipatico.
E c'è un motivo ben preciso: odio i furbi, o meglio, quelli che si credono tali ma che non hanno il coraggio di confrontarsi coi loro pari e spiccano in altezza solo perchè si circondano di persone più basse.
Questa immagine rappresenta ai miei occhi ciò che Apple tenta di fare con il suo marketing.
Fa prodotti come gli altri, ne cura l'immagine e da ciò deriva pregi inesistenti, immaginari vantaggi per gli utenti, spesso con pubblicità al limite dell'ingannevole, prezzi fuori di ogni logica.
Non consente che Leopard circoli liberamente. Perchè sarebbe immediatamente smascherato e si scoprirebbe che i pregi sbandierati ci sono solo negli spot pubblicitari e nella testa degli Apple-fan.
Le mie critiche sono per gli Apple-fa, una vera piaga anche (anzi, soprattutto) per gli utenti Apple "normali", dei quali sono un ristretto sottoinsieme.
Le mie critiche più aspre sono infatti rivolte a quello che ho chiamato lo zoccolo duro, che, secondo me, è responsabile di consentire ad Apple certi intollerabili atteggiamenti.
So di essere durissimo con Apple, inflessibile ed intransigente; lo faccio per cercare di scuotere un po' chi mi legge; non per cercare di convincerlo che ho ragione, ma con il solo scopo di farlo ragionare. Forse pretendo troppo, ma ci tento, nonostante sia conscio di combattere una battaglia Donchisciottesca.
Se volessi solo un po' di audience, cosa è più facile, diffusa, scontata e condivisa se non l'antipatia per Microsoft?
Basterebbero un paio di articoli in cui parlo di Winzozz, Micro$oft, sVista, Window suks, etc...banalissimo, facilissimo, noiosissimo....
Intendiamoci, quando Microsoft fa cazzate, sono il primo a metterle in evidenza.
Se il blog "campasse" solo delle cazzate di Microsoft, ultimamente ci sarebbe da far la fame...
Invece, ci tengo a mostrare quelle che sono cose che ritengo assurde, intollerabili, attorno a tutto ciò che fa Apple.
Da notare che gli Apple-fan stessi, quando le stesse cose le fanno altre aziende, le trovano intollerabili pure loro!
Come ho già tentato di dire (fin troppo telegraficamente), di fronte a certe questioni (come il caso Apple) l'essere simpatico o antipatico conta davvero poco.
RispondiEliminaConta invece se uno dice cose vere e verificabili.
Enrico "Folblog" le dice.
Andrew "NoApple" le dice.
Ed entrambi hanno anche dimostrato di essere più precisi di me. Per questo li apprezzo e li cito volentieri.
"Amicus Plato, sed magis amica veritas".