clipped from www.libelium.com
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Quelli di Libelium vogliono sempre far le cose in grande.
Stavolta propongono un modulino (sensor board) con antennina XBee, già con firmware open source per organizzare una rete (mesh) di sensori. Ogni board può avere batteria, pannello solare, sensori vari (a bordo ha già accelerometro e temperatura) e moduli extra GPRS, GPS, etc.
Il consumo, sensori esterni esclusi, è di appena 9 milliampere; promettono uno sleep mode di 62 nanoampere, o di addirittura 0,7 nanoampere in modo "ibernazione", tanto che una batteria può durare un anno di raccolta dati.
I moduli XBee disponibili vanno da 1 a 315 milliwatt di potenza di trasmissione (con un range a linea di vista che va da 0,5 a 40 km). Il firmware può organizzare la rete di sensori "ad albero", in "mesh" o in "peer to peer".
C'è naturalmente anche un "gateway" dotato di porta USB agganciabile al PC per raccogliere i dati trasmessi dai moduli.
Per ora ancora senza prezzi ufficiali...
Stavolta propongono un modulino (sensor board) con antennina XBee, già con firmware open source per organizzare una rete (mesh) di sensori. Ogni board può avere batteria, pannello solare, sensori vari (a bordo ha già accelerometro e temperatura) e moduli extra GPRS, GPS, etc.
Il consumo, sensori esterni esclusi, è di appena 9 milliampere; promettono uno sleep mode di 62 nanoampere, o di addirittura 0,7 nanoampere in modo "ibernazione", tanto che una batteria può durare un anno di raccolta dati.
I moduli XBee disponibili vanno da 1 a 315 milliwatt di potenza di trasmissione (con un range a linea di vista che va da 0,5 a 40 km). Il firmware può organizzare la rete di sensori "ad albero", in "mesh" o in "peer to peer".
C'è naturalmente anche un "gateway" dotato di porta USB agganciabile al PC per raccogliere i dati trasmessi dai moduli.
Per ora ancora senza prezzi ufficiali...
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