Non c'è niente di più frustrante del vedere un hardware che ispira simpatia ma la cui configurazione (per certi versi troppo ricca e per certi altri troppo povera) non ispira alcun progetto a chi non sia un hard developer (che cioè può investirvi nottate su nottate per mesi interi).
"Difetti" della Beagleboard:
- troppo hardware; sarebbe triste usarla in un progetto embedded trascurando del tutto la sezione DSP e HDMI (ci vorrebbe una Beagleboard "mini", senza la sezione DSP e video: suppongo che il prezzo calerebbe del 20-30%)
- troppi connettori (per di più, attualmente, sparsi su tutti i lati, per cui le dimensioni di sette per sette centimetri non sono indicative di quanto sarà grande la soluzione "inscatolata" completa)
- ancora inesistente una piattaforma Linux completa (c'è la Debian/ARM ma non è ottimizzata per niente e in particolare non supporta l'accelerazione video; c'è la HandHelds Mojo - ex Ubuntu/ARM - ma ha lo stesso problema; c'è la Angstrom ma va ancora rimaneggiata; l'omapfbplay va meglio del mplayer accelerato con istruzioni NEON; anzi, non sono ancora di serie le librerie ottimizzate per NEON; etc)
"Difetti" della Gumstix:
- nessun connettore canonico (ad eccezione della microSD; praticamente la versione base è utile solo come microcontroller a cui basta un po' di GPIO)
- ancora nessuna scheda di espansione per networking wireless (sarà dovuto all'incompatibilità con le Verdex e Connex); quando ci saranno schede del genere, il prezzo di una soluzione Gumstix (già alto di suo) lieviterà inesorabilmente
- con la pressoché indispensabile daughterboard (che pure indica come "sperimentale" l'agognata USB-host), le dimensioni totali non sono più tanto piccole come recita la pubblicità (arrivano infatti ad otto per quattro centimetri)
"Difetti" del GTA02 OpenMoko:
- progetto nato già vecchio e superato (ancora solo GPRS; memoria video e memoria flash assurdamente lenti rispetto a soluzioni altrettanto economiche esistenti sul mercato; GTA03 EDGE ancora lontanissimo; GTA04 UMTS neanche a parlarne; etc)
- team di sviluppo squinternato: ancora inesistente una piattaforma Linux base affidabile (anche senza interfaccia grafica)
- insomma, dopo due anni dal lancio è ancora una piattaforma per hard developers.
Dei tre "difetti" citati della Beagleboard:
RispondiElimina1- troppo hardware: non è proprio un difetto, e sarebbe uno spreco togliere qualche sezione importante per abbassarne di 5-10$ il prezzo...
2- formato quadrato: non è proprio un difetto, ma è vero che sarebbe bello averla in formato rettangolare...
3- Linux ci funziona da tempo, e forse il fatto che non viene data con una distribuzione Linux "precisa" (con i suoi eventuali problemi e rogne) ha per fortuna ispirato molti a costruire altre soluzioni...