giovedì 18 settembre 2008

Cosa non si fa per vendere un altro computer con Linux a bordo...


Neuros OSD2, front, open, and back
(Click any view to enlarge)
Ormai i prodotti di questo campo si somigliano tutti. L'arte sta nel trovar loro un nome altisonante, e dichiarare la funzionalità software come se fosse quella dell'hardware.

Ecco dunque OSD 2.0 (Open Source Device), cioè il solito computer con Linux. Complimenti per il nome. Sarebbe come se la Fiat vendesse un'automobile col nome di "Quattro Ruote".

E' venduto come set-top-box ed encoder, cioè è il solito computer con una scheda DVB-T e un po' di software preinstallato. Ci sono pure un paio di porte USB per metterci il WiFi...

Costa sui 250 euro: anche questa è una moda. Avrai per casa una ventina di computer da 250 euro ciascuno, ognuno farà le stesse cose che prima facevano altre cose.

Un computer con Linux al posto del videoregistratore. Un altro che fa da network/file/printer server. Un altro che funge da router ADSL+wifi. Un altro che funge da TV e mediacenter. Più il computer in camera, quello in ufficio, e il portatile.

Più ovviamente il palmare con Linux, il net-top con Linux, ed il Linuxfonino.

Ho dimenticato qualcosa?

Poi magari scopri che la lavatrice non ha un firmware, ma gira con un kernel Linux...

Nessun commento:

Posta un commento