Abbigliamento: t-shirt aderente a maniche corte (in modo che si vedano i tatuaggi sulle braccia) - jeans - scarpe appariscenti
Accessori: occhiali da sole vistosi - orologio da polso gigante oppure monile equivalente color arcobaleno - eventuale anello formato famiglia - cellulare clamshell economico - orecchino
Make-up: barba del giorno prima - capelli cortissimi o rasati a zero - selva di brufoli e punti neri
Postura: in piedi accanto alla porta da almeno sei o sette stazioni, leggermente piegato, con una gamba che dondola
Frase a effetto: "scusa... Ehi, scusa... Hai da accendere?"
Imprevisto: Lisa si gira verso di me chiedendomi "accendino?".
sabato 1 maggio 2010
Il prototipo del giovin coyone
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ahahahah!!!bella questa!!!! ma hai descritto un immigrato?
RispondiEliminaNo, purtroppo ho descritto un giovane italiano.
RispondiEliminaBasta andare in treno o in autobus per trovare una marea di coyoni come quello (infatti non ho messo la foto perché sono tutti uguali!!!)
Patetico vederli tentare di abbordare ogni fanciulla che vedono.