Paradossalmente Minix e` utile proprio perche' non lo usa nessuno: la cosa permette di tentare innovazioni senza avere tutte le preoccupazioni causate dal mondo reale; tanto per fare un paio di esempi prestazioni o supporto di hardware raro.
Minix tra l'altro non viene usato solo dagli studenti del corso di Tanenbaum, ma in qualche modo dagli studenti di tutti i corsi che seguono il suo libro.
La cifra non andra` a finanziare sviluppatori ben pagati, andra` a finanziare in parte l'universita` ed in parte dei ricercatori; la cosa e` un ulteriore vantaggio perche' tende ad attirare in una nazione le menti migliori.
Mi sembrano argomenti assai poco convincenti (premetto che in tempi non sospetti Minix l'ho provato, ne ho sfogliato il codice).
Non c'è assoluto bisogno di un sistema "che non usa quasi nessuno" per fare esperimenti o per "provare hardware raro".
Una convincente dimostrazione è il mondo dell'embedded computing, dove c'è davvero parecchio da sperimentare quanto a hardware "raro" e a taroccamenti del sistema operativo per ottenere feature esotiche.
Ma dato che nell'embedded si utilizza ampiamente il kernel Linux, le eventuali innovazioni si propagheranno a milioni di utenti.
Minix 3 non è propriamente quello "studiabile" dagli studenti di Tanenbaum. A parte il fatto che per superare un esame raramente c'è una grande passione... c'è anche il fatto che Minix 3 (quello a cui sono rivolti i milioni di dollari di fondi) è semplicemente troppo complesso per essere "fatto suo" da uno studente.
Minix è nato a scopo didattico. Codice facilmente comprensibile e studiabile non significa codice ottimale, non significa codice avanzatissimo, non significa codice esente da qualsiasi debolezza. Ma per tenere un corso andava bene.
Minix è poi è cresciuto con la bravura (e soprattutto l'orgoglio) del suo inventore. Un sistema teoricamente ed esteticamente ben fatto. Ma praticamente...?
Tutti quei soldi sono stati destinati a migliorare il prodotto Minix: è alquanto opinabile l'ipotesi che ciò attiri le menti migliori in quella università.
Insomma, per qualche motivo "politico" (chiamiamolo così), vengono sprecati milioni di dollari per migliorare un prodotto di nicchia che non interessa né alle aziende, né agli hobbisti, né agli studenti.