Scovata e agguantata a prezzo super agevolato una Hero 8 Black nuova di pacca con grosso borsettone nero di contenimento. Monetina da un euro per capire le dimensioni:
Accessori nella confezione: cavo USB-C, gancio adesivo, libretto coi disclaimer. Tirchiacci, potevate mettercela una microSD 32Gb, un pouch morbido e piccolo, un gancio in più: sono esattamente le cose che ho dovuto procurarmi a parte.
La Hero 8 è stata annunciata a fine 2019, quindi è un prodotto vecchio e già superato dalla Hero 9 a fine 2020 e dalla Hero 10 a settembre 2021 (che al momento costa 480-530€).
Nonostante la vecchiaia della Hero 8 l'ho considerata valida perché per chi la usa quasi esclusivamente per pubblicare su youtube le migliorie della 9 e della 10 non giustificano il prezzo alquanto più elevato. Le versioni precedenti (dalla 7 in giù, e le varie edizioni Silver) mancano di feature essenziali (impermeabilità, prongs incorporati, ecc.).
Per parlare dei pro e dei contro della Hero 8 sono influenzato dalla mia action cam precedente, la gloriosa Mobius 2 (grandangolo 150°, piccola, 42 grammi, niente ammennicoli) il cui un workflow era molto semplice (accendi per cominciare a registrare, spegni per terminare, attacchi al PC e la vedi come un drive USB contenente i file video).
Per fortuna mi ritrovavo una pouch morbida di un vecchio flash Starblitz Pro, che sembra fatta su misura per la Hero 8 (avere una pouch piccola e morbida e antigraffio è fondamentale per portarsi la Hero in giro senza farsi venire i patemi d'animo sul rischio di sporcare o graffiare la lente), comodamente infilabile nella tasca della giacca:
Pro provenendo dalla Mobius 2:
- migliore resa quanto a luce e colori (anzitutto perché è F/2.8)
- stabilizzazione in alcuni modi video ("HyperSmooth 2.0": non fa miracoli ma è piuttosto ben fatto, assorbendo piccole vibrazioni e scossoni)
- grandangolo "superwide" (presunto 155°) nella maggior parte dei modi video
- impermeabile (display, obiettivo e sportellino sono a tenuta stagna "fino a 10 metri", ma in scenari realistici ne basta mezzo metro)
- alcuni modi video supportano la ripresa velocizzata adattiva (timewarp: circa 8 secondi reali = 1 secondo di video)
- alcuni modi video supportano la ripresa slow-motion (240fps, che in postprocessing può diventare 30fps rallentato di 8 volte)
- dall'accensione all'inizio della registrazione passano poco più di 3 secondi (not bad!)
- ha i ganci (prongs) integrati e richiudibili.
Altri pro ma che per ora non considero importantissimi:
- maggior risoluzione (fino a 4k) con alcune limitazioni sull'angolo e sui frame al secondo; per chi pubblica video su youtube, generalmente non è necessario andare oltre i 1080 (per cui mi fa ridere chi prende la Hero 10 solo per avere i 5k)
- frame per secondo più elevati (fino a 240 in alcune risoluzioni, ma utili solo per lo slow motion, quasi sempre basteranno 50 o 60 fps)
- ricevitore GPS integrato (per poter sovraimporre tramite l'app ufficiale la velocità e le accelerazioni; salva i dati GPS in una "traccia" non visibile del file video)
- può scattare foto a risoluzione 4000x3000 (12Mp) anche in high dynamic range (HDR e "SuperPhoto"), ma se devo scattare una foto al volo faccio prima col cellulare
- si può impostare l'uso del solo formato HEVC (H.265), ma ne riparliamo quando avrò una scheda video che me lo decodifica da hardware (un 1080/HEVC andrà scattoso su un Core i5 con scheda grafica integrata)
- il "caricamento sul cloud" è una cagata pazzesca (un minuto di video 1080/60 pesa almeno 450 megabytes), tanto più che cloud significa sempre e solo "l'hard disk di qualcuno molto lontano".
Contro per me che provengo dalla Mobius 2:
- durata della batteria non entusiasmante (poco più di un'oretta di video a 1080/60, dopo aver spento il wireless)
- occorre aprire lo sportellino per collegare la USB oppure ricaricare la batteria
- lo sportellino non è avvitato ma agganciato, cioè se staccato si può perdere (in tal caso non è più impermeabile e non si può usare come action cam perché ad un sussulto la batteria potrebbe volarsene via)
- è grossa e appariscente anche con LED e schermi spenti (quasi 3×5×7cm esclusi i prongs e la vite di aggancio)
- pesantuccia (124 grammi, praticamente quanto un cellulare)
- connettività wireless (wifi e bluetooth) sfruttabili solo dalla sua apps GoPro Quik
- telecomando bluetooth costosissimo (90€ l'originale, 45€ il clone)
Problemi fastidiosi anche con l'ultima versione del firmware (2.50, dicembre 2020):
- menu touchscreen un po' farraginoso
- ogni tanto si blocca (non si riaccende subito, occorre premere a lungo il tasto di accensione per fare il reboot) e non si capisce subito se era dovuto a batteria scarica
- gli accessori "compatibili" costano un botto e quelli "originali" costano ancora di più.
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