lunedì 26 febbraio 2018

SailfishOS 3.0 in arrivo

Quando Nokia era ancora un colosso investì in Linux, lanciando nel 2009 lo smartphone N900. Con lo sfascio di Nokia (l'abbraccio mortale con Windows Phone) gli sviluppatori proseguirono con Jolla e nacque SailfishOS. Primo telefonino: Jolla, nel 2013. Ultimo arrivo: il Sony Xperia X con SailfishOS 2, nel 2017.

Ora al Mobile World Congress a Barcellona sta annunciando SailfishOS 3, in rilascio per molte piattaforme (dai telefonini economici ai tablet agli smartphone). Video di presentazione:

3 commenti:

  1. ...giovedì, marzo 22, 2018 1:41:00 PM

    Ciao,
    avresti maggiori informazioni su quel bel telefonino stile Nokia 3310 che si vede sul sito di SalfishOS che hai linkato?

    Ed in generale, nella tua saccoccia di informazioni tecnologiche, avresti da consigliare un piccolo ed economico cellulare ma con funzionalità di telefono (chiamate, sms) e poco più. come: Wi-Fi, uno spartano broweser Internet (anche solo testuale come Links), crittografia del telefono, fotocamera basilare, scocca indistruttibile senza touch ma con dei bei tasti, batteria decente e con aggiornamenti dell'OS? Senza quindi funzionalità inutili come i social, gps (ma se c'è tanto meglio), giochi, Office, musica, .... Esiste una cosa del genere?


    Grazie.

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  2. Urgentissimo!sabato, marzo 24, 2018 4:23:00 PM

    No, purtroppo Jolla non ha rilasciato ulteriori dettagli, quello che è certo è che durante il 2018 ci sarà un nuovo device di fascia alta (Sony Xperia XA2) e diversi device di fascia bassa (tra cui quella specie di 3310 che si vedeva).

    SailfishOS, allo stato attuale, è esattamente ciò che descrivi: non è imbottito di social e office e cagate varie, per cui funziona bene anche su device poco performanti.

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  3. ...giovedì, maggio 17, 2018 2:21:00 PM

    Grazie per la risposta! Allora, non vedo l'ora che esca questo nuovo telefono con questo fantomatico nuovo SalfishOS.

    Per il momento ho scoperto che il telefono che cerco sta nella categoria dei "future phone" ed è un "bar phone", che sarebbe un Brondi od un piccolo Melrose da 20 euro massimo, con aggiunta crittazione dei dati e sarei a posto. Peccato che Blackberry abbia smesso di produrre ed aggiornare i suoi telefoni, abbandonandoli all'obsolescenza, perché erano davvero ottimi.

    PS: bello l'articolo che hai scritto sul Nokia N900 ed il bel "rooting" con Linux. E' quello che spero avvenga con qualsiasi altro telefono e mi domando spesso come questo non sia ancora possibile. Ci sono mille differenti telefoni e nessun sistema operativo davvero aperto e che vi si possa installare, ed avere pieno controllo su di esso.

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