domenica 26 settembre 2010

Prezzi Biorari? Bi... BIDONE!!

Dunque, vediamo cosa dice questo foglio illustrativo che ci annuncia che tra due mesi verremo tariffati a "prezzi biorari":

- l'energia elettrica costerà di meno dalle 19 alle 8 dei giorni feriali e di tutte le ore dei sabati, domeniche e altri giorni festivi (fasce orarie F2 e F3)
- l'energia elettrica costerà di più per i consumi dalle 8 alle 19 dei giorni feriali (fascia oraria F1)

Primo sottinteso: le fasce orarie saranno tre anziché due; per ora la F2 e F3 hanno lo stesso prezzo, ma c'è da aspettarsi che la F2 (cioè fascia festiva ma non notturna) aumenterà di prezzo.

Secondo sottinteso: le fasce orarie verranno ricalcolate perché quelle attuali sono transitorie. Inutile aspettarsi diminuzioni di prezzo!

Veniamo al BIDONE per i consumatori, direttamente dall'esempio fornito nel pieghevole (cioè potenza impegnata 3kW e consumo tipico di 2700kWh/anno, al netto delle imposte):

- attualmente il chilowattora costa 13,4256 centesimi di euro

- tra due mesi il chilowattora di fascia F1 costerà 13,9866 eurocent cioè avremo un AUMENTO DEL 4,18%

- tra due mesi il chilowattora di fascia F2 e di fascia F3 (ricordiamolo, tariffa transitoria: c'è da aspettarsi almeno che la fascia F2 salirà un po') costerà 13,1396 eurocent cioè con uno sconto del 2,13% rispetto al costo attuale.

Dunque quest'operazione è un AUMENTO DEI PREZZI mascherato che per non apparire tale promette di essere recuperato se si spostano circa due terzi dei consumi elettrici nelle fasce.

Questo mefitico AUMENTO DEI PREZZI colpisce anzitutto le famiglie, i cui consumi sono concentrati su cose che è difficile sacrificare durante la giornata: condizionatore, microonde, lavatrice, ferro da stiro, acqua calda...

PRIMO PROBLEMA: considerate le abitudini delle famiglie, è alquanto difficile spostare gli orari dei consumi. Per esempio: se oggi la casalinga stira alle 17 anziché alle 19, è perché alle 19 è impegnata a preparare la cena. Per ottenere un vantaggio del due per cento rispetto al costo attuale del chilowattora dovrebbe usare tutto l'orario feriale (fascia F1: dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì). Anzi: dovendo accendere le luci, consumerà più energia (erodendo ancor più quel già traballante "due per cento"). Le famiglie, insomma, vedranno un aumento del quattro per cento e un aumento dell'isteria collettiva sul risparmio di elettricità!

SECONDO PROBLEMA: rispetto al costo attuale del chilowattora, la fascia F3 consentirà un risparmio RIDICOLO (poco più del due per cento) mentre il rapporto tra F1 e F3 è di circa il 6,4% (il risparmio diverrà minore quando la F2 verrà aumentata). Attenzione: saremo veramente tutti in grado di stabilire se il rinviare alla fascia notturna vale la pena per quel 6,4% di differenza? La domanda non è banale, per esempio quando si tratta di usare la rumorosa lavatrice in un condominio di vecchie isteriche ed ipersensibili ad ogni minimo rumore (come questo dove abito io, dove una lavatrice accesa alle 21 scatenerebbe una guerra civile). Comprare una nuova lavatrice? La più economica costa quanto un anno di consumi elettrici (calcolare per credere), ossia quanto sedici anni e mezzo di risparmi a usarla solo di notte!
E quando il nonnetto ha bisogno di un po' di fresco d'estate e caldo d'inverno, dovrà mica aspettare le 19 per accendere il condizionatore? (State certi che pur di risparmiare lo farà... congelandosi d'inverno e schiattando di caldo d'estate!)

TERZO PROBLEMA: le aziende consumano praticamente solo in fascia F1. Potranno mica spegnere i condizionatori e i computer? Potranno mica spegnere i macchinari e l'illuminazione? Niente da fare: dovranno subire la mazzata e basta.

QUARTO PROBLEMA: tutto l'ambaradan delle fasce orarie non comporterà mostruosi risparmi nella produzione e vendita dell'energia elettrica! Ugualmente occorrerà "impegnare" potenza, ugualmente occorrerà statisticare i consumi medi, ugualmente occorrerà coprire i picchi di consumo... e soprattutto: i consumi "uso casalingo" sono molto meno che i consumi nell'industria.

Risultato finale:
- l'aumento del 4,18% nella fascia F1 sarà una mazzata inevitabile per le famiglie e per le aziende
- la questione delle fasce orarie sarà sicuramente un contentino per non fare notare il feroce aumento.

Prezzi BIORARI = Prezzi BIDONE!


Supplemento rapido:

- a richiesta si può avere una F1 tariffata a 14,9356 eurocent (+11,25%) ed una F2/F3 tariffata a 12,6556 (-5,73%)... che però conviene solo a chi già attualmente consuma energia solo di notte!

1 commento:

  1. Il modo migliore per tenere in piedi l'economia è tenere fissi i prezzi dei servizi essenziali (a cominciare da energia e dai trasporti pubblici).

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