Siccome ero un giovine giovincello commisi il madornale errore di non avere su disco una copia di backup di quel sito web: "tanto è su internet, chi lo cancellerà mai?". Infatti diversi anni dopo Geocities prima cancellò a volontà e poi fallì, e solo una parte di quei siti web pubblicati gratis si è accidentalmente salvata (oggi rintracciabile su Reocities; il mio sito era sotto Athens/ithaca e non c'è più).
Ho scoperto che un tizio visitò nell'estate del 1999 il centro elaborazione dati di Geocities, con tutti i server Sun e storage JBOD ("just a box of disks", già di moda all'epoca), e scattò alcune epiche foto come questa:
In uno dei dischi di quei 15 armadi di Geocities c'era il mio primo preziosissimo sito web ferroviario! |
adesso vogliono metterci anche gli arm nei server, l'anno prossimo ci sarà un qualcomm a 48 core buono per i server (e magari ci girerà pure windows 10 per arm64)
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