venerdì 5 dicembre 2025

Breve FAQ del Monopattino Elettrico

Deh, voi plebe di monopattinari,

lasciate che la mia saggezza generosamente v'illumini!

Batteria:

  • una batteria ha un suo limite massimo di corrente (ampere) che può erogare al controller
  • tale limite si abbassa strada facendo, man mano che la batteria si scarica
  • tale limite si riduce anche con la vecchiaia (totale dei cicli di carica) e con le temperature del momento (troppo freddo, troppo caldo)
  • man mano che si scarica, si riduce pure la tensione della batteria (volt), cioè si riduce ulteriormente anche la potenza massima erogabile (watt=volt×ampere)
  • solitamente la batteria è il componente più costoso

Controller:

  • la circuiteria di un controller ha dei suoi limiti massimi di corrente (ampere) e di tensione (volt), cioè di potenza erogabile al motore
  • tali limiti non possono essere superiori a quelli della batteria, altrimenti la batteria si rovina o va a fuoco
  • tali limiti vengono abbassati dal firmware man mano che la batteria si scarica, e anche per le temperature ambientali, e anche col surriscaldamento della circuiteria del controller
  • il controller ha una sua "politica" di erogazione corrente tale da non stressare inutilmente la batteria, e da non surriscaldarsi troppo facilmente 
  • il controller è costruito su misura della batteria e del motore

Motore:

  • un motore ha una velocità di crociera (massima efficienza, massima coppia, minor rischio di surriscaldamento) corrispondente a una potenza "nominale" (watt)
  • al di sopra di tale velocità, sarà via via più inefficiente (sarà più la corrente sprecata sotto forma di calore che la potenza erogata)
  • un motore ha comunque una velocità "massima" oltre la quale non funziona bene (vibrazioni, insufficiente potenza, rischio di danni al mozzo o alle altre parti meccaniche, ecc.)
  • il controller eroga la potenza "massima" solo per brevissimi periodi (solitamente non superiori ai due secondi)

Telaio, freni, luci:

  • il telaio e relativi componenti (eventuali ammortizzatori, tipo e dimensioni delle gomme, mozzo della ruota, ecc.) hanno un massimo peso sopportabile, al di sopra del quale si stressano o rovinano (per esempio andando in due su un veicolo progettato per una sola persona)
  • anche i freni sono calcolati per quel peso massimo (per cui superando quel peso la capacità frenante sarà insufficiente)
  • l'energia consumata da luci e altri accessori, per quanto poca, viene sottratta a quella che normalmente il controller darebbe al motore (un faro da 15 watt è pur sempre il 5% di quanto verrebbe dato a un motore di 300 watt)

Autonomia:

  • l'autonomia dipende da diversi fattori (quante frenate? quanti chili trasportati? quante salite? c'era vento? quante - e quanto intense - accelerazioni? quanto era accidentato l'asfalto? quanta energia recuperabile con l'eventuale frenatura elettrodinamica?...)
  • l'autonomia dipende anche dalle temperature ambiente, da quella del controller, dall'efficienza di progetto del controller e del motore...
  • i produttori la calcolano ottimisticamente nelle condizioni ottimali (strada liscia e pianeggiante e primaverile senza vento, e un mingherlino di 50 kg a guidare a velocità bassa e fissa e con meno accelerazioni possibili...)


Quanto detto sopra vale praticamente per qualsiasi veicolo elettrico 

Sblocco del monopattino:

  • per motivi legali, il controller è configurato di fabbrica per non superare una predeterminata velocità massima (esempio: 20)
  • per "economia di produzione", batteria, controller e motore sono scelti in combinazione in modo che siano prossimi al limite legale (esempio: 28 km/h; inutile supportare 35 visto che per legge dovrà essere limitato a 20 o 25 a seconda dei paesi)
  • alcuni controller (non tutti) sono "sbloccabili" a una velocità maggiore (esempio di cui sopra: 28) a costo di avere minor autonomia e minore efficienza (oltre che un più veloce invecchiamento della batteria)

Perché non conviene il monopattino:

  • ha le ruote piccole, cioè soffre molto più le buche e imperfezioni della strada
  • ha sagoma e baricentro tutt'altro che ottimali
  • manubrio e ruota anteriore, essendo piccoli, non garantiscono un ottimo controllo della traiettoria
  • è il veicolo preferito dei maranza oltre che il bersaglio principale di certi politici (casco, frecce, in futuro anche targa, assicurazione...).

 

Il monoruota, vi ci vuole il monoruota!!

Nessun commento:

Posta un commento