domenica 23 aprile 2017

QRcode indirizzo blog in LEGO

La superficie di un QR-code con correzione minima è di 21x21 pixel per un link fino a 17 caratteri (incluso lo spreco di "http://"), con più caratteri sprecherebbe più spazio (e dunque più pezzi LEGO) per cui ho provato un po' di URL shorteners per abbreviare https://particolarmente-urgentissimo.blogspot.com ed il risultato è questo:
Tinyurl esiste da quindici anni e ormai è difficile trovare una sequenza più breve di quella random suggerita di default.
Questi sono da prendere a pedate: URL cortissimo e hash chilometrico, cioè non vogliono intrusi perché serve solo per le loro apps Hoot Suite (che peraltro facevano cagare).
Questo è il servizio di Twitter, che però in pochi anni ha creato uno sproposito di hash anche su URL ripetuti più volte poiché (mica fessi) ci fanno statistica (quando creato, da quale IP, usato da chi...).
Non male, ma siamo ancora troppo larghi.
Anche questi sono da prendere a pedate perché prepongono una schermata di conferma della cliccata, considerando "spam" i blog della piattaforma Blogspot appartenente all'odiata Google.
Ahimé, lo shortener di Google (cioè quello che più sicuramente durerà fino alla fine di internet) è di 20 caratteri.
Lo shortener Bit.Do permette di scegliersi sequenze cortissime, anche di 3 o 4 caratteri, e siccome "alf" era già usato da un tale Alfredo Luzon che non ha più il sito, ho dovuto aggiungere una lettera e salire così a 18 caratteri, che è ancora troppo.
Finalmente! Dopo qualche tentativo con le lettere più improbabili scopro che la combinazione xq3 non era stata ancora usata e quindi ho finalmente un URL sufficientemente corto

Fuori classifica ci sarebbe anche x.co, lo shortener del provider Godaddy, che permetteva sequenze di quattro lettere casuali (avrei ridotto a 16 caratteri), ma i furbacchioni hanno deciso che il servizio è utilizzabile solo da chi compra loro prodotti.


Dunque inserisco http://bit.do/xq3 in uno dei tanti siti che permettono di creare un QRcode (tipo goqr.me), lancio il LEGO Digital Designer e ricopio il disegno (c'è voluto meno a ricopiarlo a mano che a cercare una di quelle utility che ti chiedono il link e ti generano il progetto già pronto, inoltre ho tentato di sfruttare al massimo le flat tile nere che già ho a stock) e il risultato è questo:


E naturalmente ha funzionato al primo colpo, scandendolo così, dallo schermo del PC al programmino mBarcode del cellulare:


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