Il bello del trasloco è che ha una durata indefinita (ma lo può capire solo chi sta traslocando o ha appena traslocato).
Quando pensi di aver completato tutto, ecco che ti arrivano le sorprese.
Per esempio alle sei del mattino si sente uno sconcertante SBRATAMBATRÀNG!! provenire dalla cucina. Hanno collassato a catena tre ganci del pensile.
Ed ecco dunque un nuovo capitolo del trasloco: svuota, sposta, riordina, smonta, cerca, sposta, sposta, cerca... e nel frattempo si ricerca un nuovo pensile componibile per la cucina.
Stranamente ora tutte le cose che vedo in giro, per strada, ecc., sembrano tutte inclinate a sinistra.
venerdì 19 giugno 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento