Ombrello grande o piccolo?

Quando a Roma piove, anzi, quando c'è anche soltanto una nuvoletta di passaggio sull'Albania, affiora dal nulla un esercito di rivenditori di ombrelli che si piazza ad ogni scala della metropolitana (entrambi i lati, entrambe le estremità) e ad ogni fermata di mezzo pubblico o piazzola vagamente assimilabile allo scopo.

La gang degli ombrellai ambulanti parla la stessa lingua. Vendono ombrelli cinesi (naturalmente senza scontrino) che al primo timido colpo di vento si sfasciano irreparabilmente (e perciò occorre un ombrello nuovo ogni volta che piove). Un tempo venivano scacciati via. Ora li si tollera. In compenso, quando vedo le uscite della Metropolitana intasate da questi soggetti, capisco che c'è qualche nuvoletta transitante.