sabato 26 dicembre 2015
domenica 20 dicembre 2015
Arriva l'elicottero Diesel-Ecologico, tenetevi forte!
Come tutti sapete, l'inquinamento della Terra è dovuto pressoché esclusivamente a due fattori: gli elicotteri e il fatto che la gente si stufi di fare la raccolta differenziata.
Per risolvere il primo dei due problemi, la francotedesca Airbus ha approntato un elicottero con motore Diesel 4600cc a pistoni (come il buon vecchio Iveco OM 65 di cui sopra), ma otto cilindri biturbo e alimentato a kerosene. I risultati, dopo appena trenta minuti di volo, sono entusiasmanti: l'epoca degli elicotteri a turbina è ormai finito.
Per risolvere il primo dei due problemi, la francotedesca Airbus ha approntato un elicottero con motore Diesel 4600cc a pistoni (come il buon vecchio Iveco OM 65 di cui sopra), ma otto cilindri biturbo e alimentato a kerosene. I risultati, dopo appena trenta minuti di volo, sono entusiasmanti: l'epoca degli elicotteri a turbina è ormai finito.
martedì 15 dicembre 2015
Figuraccia degli americani: la nave da guerra si rompe 20 giorni dopo il varo
Notizia dell'ultim'ora: alla nave da combattimento costiero LCS-5 "Milwaukee" si sono guastati tutti i motori contemporaneamente (anche quelli in ridondanza), a causa (pare) di polveri sottili penetrate nel filtro dell'olio e da lì attraverso le tubature fino ai motori, grippandoli (roba che con le navi vecchie non succedeva mai): ha dovuto farsi trainare nel porto più vicino, a circa 40 miglia nautiche, in Virginia.
Così, appena venti giorni dopo l'ingresso in servizio, la nave ("economica": costa solo 362 milioni di dollari) si è ritrovata in mezzo al mare senza propulsione. Eccola nel momento del varo, quando ancora funzionava:
Così, appena venti giorni dopo l'ingresso in servizio, la nave ("economica": costa solo 362 milioni di dollari) si è ritrovata in mezzo al mare senza propulsione. Eccola nel momento del varo, quando ancora funzionava:
sabato 12 dicembre 2015
12/12/12: Linux non supporta più i processori 80386
Un '386sx a 16MHz del 1987 |
Appena ventun anni dopo, il 12-12-2012, poco prima del rilascio del kernel Linux 3.8, il supporto per i processori '386 viene eliminato dal Kernel, con queste motivazioni indicate da Ingo Molnár che inviò la pull request:
Questa modifica elimina il supporto per le vecchie CPU 386 e perciò spazza via un po' di complessità... complessità che ci ha rotto le scatole per interi anni, ogni volta facendoci fare più lavoro quando volevamo cambiare le primitive del Symmetric MultiProcessing.
Purtroppo c'è un costo "nostalgico": il tuo vecchio 386dx/33 di inizio 1991 non potrà più lanciare kernel Linux moderni. Sniff!
A queste parole segue il tragico responso di Linus Torvalds:
Non sono sentimentale. Buona disintossicazione!
Stando a kernel.org, l'ultimo kernel Linux con LTS (long-term support) compilabile per '386 è la serie 3.4... dopodiché, il diluvio.
Nota: l'ultima Ubuntu con supporto '386 è la 12.04.
mercoledì 9 dicembre 2015
Università nel mondo
sabato 5 dicembre 2015
sabato 28 novembre 2015
venerdì 13 novembre 2015
Clamoroso: il primo ransomware per Linux
Novembre 2015: storica data! C'è infatti in circolazione il primo ransomware per Linux, cioè uno di quei programmi che prima ti crittografano tutti i dati del computer e poi ti chiedono un riscatto per decifrarteli.
Il riscatto è pagabile solo in bitcoin perché i mariuoli non ti possono mica dare le proprie coordinate IBAN.
Per beccarsi quel ransomware occorre farne eseguire una copia dall'utente root del proprio computer Linux, oppure lanciare eseguibili di dubbia provenienza su un sistema Linux che non abbia tutti gli ultimi aggiornamenti di sistema.
Siccome in giro c'è una folla di stupidoni che usa root per qualsiasi cosa (anche per i ruttini), allora ci sono già centinaia di siti web che si sono ritrovati tutto il disco crittografato, anche se qualche pagina web si vede ancora:
Naturalmente sono stati tonti anche i programmatori di quel ransomware: hanno usato come chiave di generazione il timestamp, per cui - almeno fino a che non comincia a circolare la versione corretta, c'è ancora speranza di cavarsela senza pagare.
E voi, quando lo avete fatto l'ultimo aggiornamento di sistema e l'ultimo backup off-line?
Il riscatto è pagabile solo in bitcoin perché i mariuoli non ti possono mica dare le proprie coordinate IBAN.
Per beccarsi quel ransomware occorre farne eseguire una copia dall'utente root del proprio computer Linux, oppure lanciare eseguibili di dubbia provenienza su un sistema Linux che non abbia tutti gli ultimi aggiornamenti di sistema.
Siccome in giro c'è una folla di stupidoni che usa root per qualsiasi cosa (anche per i ruttini), allora ci sono già centinaia di siti web che si sono ritrovati tutto il disco crittografato, anche se qualche pagina web si vede ancora:
Naturalmente sono stati tonti anche i programmatori di quel ransomware: hanno usato come chiave di generazione il timestamp, per cui - almeno fino a che non comincia a circolare la versione corretta, c'è ancora speranza di cavarsela senza pagare.
E voi, quando lo avete fatto l'ultimo aggiornamento di sistema e l'ultimo backup off-line?
giovedì 12 novembre 2015
Come godo! M'hanno omaggiato due radio!
Si tratta di una Yaesu FT-23R e di una Standard C520, gentilmente omaggiatemi da Giosuè.
Aggiornamento: la Yaesu FT-23R è stata equipaggiata con un Micromodem Unsigned.io per ricevere 24h/365 traffico APRS.
Aggiornamento: la Yaesu FT-23R è stata equipaggiata con un Micromodem Unsigned.io per ricevere 24h/365 traffico APRS.
domenica 1 novembre 2015
Il piano B del piano B
«Luckily, our Oracle specialist had left us a folder tantalisingly named In case of emergency, that nobody had any reason to click on before that day. When we opened it, we found in-depth instructions (with screenshots and full commands laid out in order) of not just how to bring the Oracle cluster online at the secondary site, but how to fail it back to the primary site again when we were done.»
Per fortuna il nostro esperto Oracle ci aveva lasciato una cartella con l'allettante nome In caso di emergenza, che fino a quel giorno nessuno aveva mai avuto motivo di cliccare.
Quando l'abbiamo aperta, abbiamo trovato istruzioni precise (con screenshot e comandi completi elencati in ordine) non solo su come avviare il cluster Oracle online sul sito secondario, ma anche su come riportare tutto al sito primario quando l'emergenza fosse passata.
Disaster Recovery
sabato 31 ottobre 2015
Incidente al convertiplano, morti i due piloti collaudatori
venerdì 30 ottobre 2015
Luisina
Né, chéll' Luisìn' quànn' s' bluccàv' à màchin' p'ccòs'r', PTÙ!! c' shputàv' ngòpp'!
Beh, quella [lì], Luisina, quando le si bloccava la macchina da cucito, ci sputava sopra.
Luisina ebbe la sventura di sposare un vedovo che faceva il portiere di un condominio. Quest'ultimo, notando l'attitudine al lavoro della Luisina, tosto la mise a lavare le scale. E Luisina lavava e lavava, con zelo e perizia.
Senonché passò l'autunno, passò l'inverno, passò la primavera, giunse l'estate, e Luisina presentò il conto: «ciàmm' affittà nà càs' ò màr'!» (dobbiamo affittare una casa al mare).
Il marito tentò in tutti i modi di dire di no (dopotutto non si era permesso un lusso del genere nemmeno con la precedente moglie), ma Luisina fu irremovibile: «sinnò é scàl' t'é làv' tù!» (se no, le scale te le lavi tu).
A questo punto le deposizioni divergono: una dice che Luisina ebbe da quell'anno un mese di vacanza al mare, e l'altra dice invece che avendo il marito opposto l'ennesimo irrevocabile rifiuto, ella gli sputò in faccia (PTÙ!!!!) e il matrimonio in breve tempo naufragò.
Beh, quella [lì], Luisina, quando le si bloccava la macchina da cucito, ci sputava sopra.
Luisina ebbe la sventura di sposare un vedovo che faceva il portiere di un condominio. Quest'ultimo, notando l'attitudine al lavoro della Luisina, tosto la mise a lavare le scale. E Luisina lavava e lavava, con zelo e perizia.
Senonché passò l'autunno, passò l'inverno, passò la primavera, giunse l'estate, e Luisina presentò il conto: «ciàmm' affittà nà càs' ò màr'!» (dobbiamo affittare una casa al mare).
Il marito tentò in tutti i modi di dire di no (dopotutto non si era permesso un lusso del genere nemmeno con la precedente moglie), ma Luisina fu irremovibile: «sinnò é scàl' t'é làv' tù!» (se no, le scale te le lavi tu).
A questo punto le deposizioni divergono: una dice che Luisina ebbe da quell'anno un mese di vacanza al mare, e l'altra dice invece che avendo il marito opposto l'ennesimo irrevocabile rifiuto, ella gli sputò in faccia (PTÙ!!!!) e il matrimonio in breve tempo naufragò.
mercoledì 28 ottobre 2015
martedì 27 ottobre 2015
Se questo è un parcheggio...
Cioè, osservate la foto. È un parcheggio sotterraneo. L'utilitaria color cocozza aveva a disposizione quello spazio in fondo a destra dietro il pilastro (c'entrano due autovetture). E invece cosa fa? Si è piazzata in fondo al muro, col risultato di impedire ad altri di parcheggiare in quei due posti. Perché? Mistero.
Arriva subito dopo l'utilitaria nera. Che fa? Parcheggia lì rendendo complicata l'uscita delle due vetture parcheggiate in fondo a sinistra (nella foto non si vede la seconda vettura e il pilastro di sinistra: l'unica area di manovra era quella occupata dalle due utiliarie al centro della foto).
E poi quando ci si lamenta delle "donne al volante" subito ci si ritrova accusati di "femminicidio"...
Arriva subito dopo l'utilitaria nera. Che fa? Parcheggia lì rendendo complicata l'uscita delle due vetture parcheggiate in fondo a sinistra (nella foto non si vede la seconda vettura e il pilastro di sinistra: l'unica area di manovra era quella occupata dalle due utiliarie al centro della foto).
E poi quando ci si lamenta delle "donne al volante" subito ci si ritrova accusati di "femminicidio"...
lunedì 26 ottobre 2015
Non proprio crisi...
"Spiacente, per quest'anno e per l'anno prossimo siamo già oberati di lavoro. Torni fra un anno e mezzo".
sabato 24 ottobre 2015
mercoledì 21 ottobre 2015
Ritorno al futuro 2... con qualche problemino tecnico!
Vi siete per caso chiesti come mai Marty McFly oggi non s'è visto? Eppure...
Eppure... eppure... eppure...
Esatto!
Il pianeta Terra si muove a 107mila chilometri orari (velocità di rivoluzione della Terra attorno al Sole), mentre il sistema solare (che si avvicina alla costellazione di Ercole a 70mila chilometri orari) partecipa del moto di recessione della galassia (a 2,6 milioni di chilometri orari, non 827mila come erroneamente detto nella vignetta), senza contare la probabile espansione dell'universo (il presunto Big Bang).
Eppure... eppure... eppure...
Esatto!
Il pianeta Terra si muove a 107mila chilometri orari (velocità di rivoluzione della Terra attorno al Sole), mentre il sistema solare (che si avvicina alla costellazione di Ercole a 70mila chilometri orari) partecipa del moto di recessione della galassia (a 2,6 milioni di chilometri orari, non 827mila come erroneamente detto nella vignetta), senza contare la probabile espansione dell'universo (il presunto Big Bang).
lunedì 5 ottobre 2015
24 anni di Linux
Il 5 ottobre 1991 su comp.os.minix viene annunciata la prima versione di Linux.
Il bello è che nello stesso messaggio Torvalds predice che HURD "arriverà tra un annetto o due".
Dopo 24 anni e parecchi miliardi di sistemi che usano Linux (dagli orologi ai frigoriferi, dai telefonini ai tostapane, perfino ai computers), HURD è ancora alla versione incompleta 0.6 (rilasciata ad aprile 2015) ed è ancora in fase di sviluppo...
Il bello è che nello stesso messaggio Torvalds predice che HURD "arriverà tra un annetto o due".
Dopo 24 anni e parecchi miliardi di sistemi che usano Linux (dagli orologi ai frigoriferi, dai telefonini ai tostapane, perfino ai computers), HURD è ancora alla versione incompleta 0.6 (rilasciata ad aprile 2015) ed è ancora in fase di sviluppo...
domenica 27 settembre 2015
lunedì 21 settembre 2015
AgustaWestland AW609: un volo point-to-point di 1161 chilometri
Il convertiplano AgustaWestland AW609 ha completato un volo di 1161 chilometri (da Yeovil, Inghilterra, a Cascina Costa, frazione di Samarate) in 138 minuti totali, tra decollo "verticale", volo a quota 250 (cioè 7600 metri) con velocità di crociera superiore a 500 km/h e atterraggio. La certificazione dell'americana FAA è attesa per il 2017 (ne è passata di acqua sotto i ponti dal primo volo fatto nel 2003...).
I due rotori sono di otto metri di diametro. All'interno, due persone di equipaggio e allestimento "Executive" per sei o nove passeggeri.
Sarà presto il nuovo status symbol dei VIP che hanno una dozzina di milioni di euro da spendere per farsi portare dalla propria villa a quella della propria amante.
I due rotori sono di otto metri di diametro. All'interno, due persone di equipaggio e allestimento "Executive" per sei o nove passeggeri.
Sarà presto il nuovo status symbol dei VIP che hanno una dozzina di milioni di euro da spendere per farsi portare dalla propria villa a quella della propria amante.
domenica 20 settembre 2015
domenica 13 settembre 2015
venerdì 11 settembre 2015
giovedì 10 settembre 2015
Benvenuti nell'era dell'11 settembre
Dopo che i gonzi* hanno comprato 300 milioni di lucchetti Travel Sentry "approvati dalla TSA" per l'ispezione dei bagagli... sono circolati i file per la stampa 3-D delle masterkey. Chiunque può "stamparsele" in casa con una stampante 3-D.
Risultato? Funzionano. 300 milioni di lucchetti da gettar via.
Siamo nell'era post-11-settembre, quella in cui proliferano montagne di paranoiche e assurde "misure di sicurezza" e di "privacy" che sistematicamente ottengono il risultato opposto.
[*] Gonzi: non c'era nemmeno bisogno che trapelassero: con gli attrezzi giusti si poteva già "studiare" il tipo di chiave accettato dal buchetto masterkey TSA, per cui i criminali avranno già da tempo avuto modo di aprire i lucchetti senza usare la combinazione.
Video dimostrativo: su twitter.
Risultato? Funzionano. 300 milioni di lucchetti da gettar via.
Siamo nell'era post-11-settembre, quella in cui proliferano montagne di paranoiche e assurde "misure di sicurezza" e di "privacy" che sistematicamente ottengono il risultato opposto.
[*] Gonzi: non c'era nemmeno bisogno che trapelassero: con gli attrezzi giusti si poteva già "studiare" il tipo di chiave accettato dal buchetto masterkey TSA, per cui i criminali avranno già da tempo avuto modo di aprire i lucchetti senza usare la combinazione.
Video dimostrativo: su twitter.
mercoledì 9 settembre 2015
lunedì 7 settembre 2015
Oòkini! alcune cose da sapere prima di andare a Kyoto
Alcune cose da sapere prima di andare a Kyoto, per non fare la figura dei cafoni burini giargiana buzzurri trappàni bifolchi campagnuòli:
1) dare mance è roba da cafoni - se volete ringraziare commessi, camerieri, addetti vari, dite loro "grazie" nel dialetto di Kyoto: oòkini(おおきに)
2) è vietato fumare anche all'aperto - si può fumare solo nelle aree dove è esplicitamente permesso di fumare
3) le porte dei taxi si aprono e chiudono automaticamente - attenti a non sbattere e a non forzarle come Hulk
4) toglietevi le scarpe e le pantofole prima di camminare sui tatami (i "tappeti" lavorati a mano che pavimentano le stanze delle case e degli alberghi)
5) siate cortesi nel chiedere il permesso di scattare foto alle maiko in kimono - e soprattutto non tiratele per il kimono...
6) non gettate spazzatura per strada ma usate gli appositi cassonetti - siamo in un paese civile!
7) non portatevi cibo e bevande al ristorante come i supercafoni e i baluba
8) mettetevi in fila ordinatamente senza fare i furbi - e abbiate la pazienza di aspettare il vostro turno;
9) non andate in bicicletta se siete ubriachi - prigione e mega-multe!
10) i posti riservati ad anziani, donne incinte o con bambini, o disabili, vanno rispettati
11) non annullate le prenotazioni al ristorante all'ultimo minuto poiché in Giappone cominciano a cucinare per te molto prima che ti siedi a tavola, non dopo che ti sei seduto
12) lasciate spazio anche per gli altri - non come i supercafoni che invadono ogni centimetro utile solo perché sono arrivati lì un minuto prima degli altri
13) non lasciate la bici in strada ma parcheggiatela negli appositi stalli
14) lasciate i gabinetti puliti - anche se avevate avuto la rarissima sventura di trovarli sporchi
15) attenti a quando scattate foto dei treni per non essere investiti
16) rispettate il divieto di scattare foto presente in certe aree di templi e santuari
17) non toccate oggetti antichi e edifici antichi - i giapponesi ci tengono ai loro tesori nazionali
18) toglietevi cappelli e occhiali da sole (e siate silenziosi e rispettosi) quando visitate templi e santuari
1) dare mance è roba da cafoni - se volete ringraziare commessi, camerieri, addetti vari, dite loro "grazie" nel dialetto di Kyoto: oòkini(おおきに)
2) è vietato fumare anche all'aperto - si può fumare solo nelle aree dove è esplicitamente permesso di fumare
3) le porte dei taxi si aprono e chiudono automaticamente - attenti a non sbattere e a non forzarle come Hulk
4) toglietevi le scarpe e le pantofole prima di camminare sui tatami (i "tappeti" lavorati a mano che pavimentano le stanze delle case e degli alberghi)
5) siate cortesi nel chiedere il permesso di scattare foto alle maiko in kimono - e soprattutto non tiratele per il kimono...
6) non gettate spazzatura per strada ma usate gli appositi cassonetti - siamo in un paese civile!
7) non portatevi cibo e bevande al ristorante come i supercafoni e i baluba
8) mettetevi in fila ordinatamente senza fare i furbi - e abbiate la pazienza di aspettare il vostro turno;
9) non andate in bicicletta se siete ubriachi - prigione e mega-multe!
10) i posti riservati ad anziani, donne incinte o con bambini, o disabili, vanno rispettati
11) non annullate le prenotazioni al ristorante all'ultimo minuto poiché in Giappone cominciano a cucinare per te molto prima che ti siedi a tavola, non dopo che ti sei seduto
12) lasciate spazio anche per gli altri - non come i supercafoni che invadono ogni centimetro utile solo perché sono arrivati lì un minuto prima degli altri
13) non lasciate la bici in strada ma parcheggiatela negli appositi stalli
14) lasciate i gabinetti puliti - anche se avevate avuto la rarissima sventura di trovarli sporchi
15) attenti a quando scattate foto dei treni per non essere investiti
17) non toccate oggetti antichi e edifici antichi - i giapponesi ci tengono ai loro tesori nazionali
18) toglietevi cappelli e occhiali da sole (e siate silenziosi e rispettosi) quando visitate templi e santuari
domenica 6 settembre 2015
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