Insomma, quella dei consumi è certamente una battaglia persa in partenza per Intel, a parità di tecnologie costruttive e di prestazioni, con l’unico vantaggio “di spessore” rappresentato dal fatto che, nel bene e nel male, x86 rimane comunque la più diffusa e utilizzata architettura da chi sviluppa il software.
Su un punto, però, abbiamo trovato assoluto e pieno accordo fino dall’inizio: l’eccessivo consumo di potenza dei microprocessori della famiglia x86 rispetto ai ben più parchi ARM, tenendo ovviamente conto delle prestazioni…
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Due interessanti articoli sull'architettura ARM.
La cosa che più mi ha colpito, è che l'architettura Atom è... un Pentium rivisitato!!!
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