sabato 20 agosto 2011

eBox 3350MX

Vedo finalmente in vendita l'eBox 3350MX, un micro PC basato su processore Vortex86 (classe i586), totalmente fanless. Costa 87 sterline (circa 100 euro). Niente dogana.


Caratteristiche principali:
- 512Mb RAM
- slot SD-card
- LAN 10/100, wifi, porta seriale (questa senza connettore)
- tre porte USB 2.0
- alimentazione 5V (se non si usano le USB gli bastano 500mA)
- uscita VGA e audio in/out
- processore Vortex da 1GHz compatibile con la famiglia i586 intel (dunque ci girano altri sistemi operativi intel-based oltre a Linux: Windows XP, Kolibri, gOS, eccetera)


Ci possono girare Ubuntu 10.04 (poiché dalla 10.10 è richiesto un processore almeno classe i686) e addirittura Windows XP, anche se non velocissimi da usare come desktop. Funziona quasi tutto out of the box; al limite c'è da scaricare qualche driver o kernel patchato.

Sotto la box ci sono i canonici quattro fori VESA (distanziati di 75mm), per avvitarla dietro ai monitor di produzione più recente.


Confrontando l'eBox 3350MX con la Beagleboard xM in vendita già da 13 mesi fa:

vantaggi dell'eBox rispetto alla BBxM:
- costa meno e ha la box esterna; ci si può installare Windows XP
- ha il wifi; usa le SD-card invece delle microSD
- orologio con battery-backup (alla Beagleboard la batteria va saldata)
- (de gustibus): l'eBox ha l'uscita VGA analogica

svantaggi dell'eBox:
- la seriale c'è ma il connettore va saldato
- per le nuove distribuzioni Linux è già obsoleto (è un classe i586)
- tre porte USB2 invece che 4
- la Beagleboard ha più "porte" (GPIO, I2C, JTAG, LCD, camera...)
- pesa una settantina di grammi (il doppio della Beagleboard xM)
- (de gustibus): la Beagleboard ha le uscite S-Video e DVI-D

In sintesi, i motivi validi per comprare l'eBox sono Windows XP o la box esterna.

6 commenti:

  1. Dimenticavo di dire che compresa la box, pesa circa 270 grammi.

    Per ora non trovo notizie sul Wifi.

    C'è gente che si è lamentata che sulla Beagleboard non ci può girare Windows XP e i suoi virus trojan malware eccetera.

    L'eBox 3350MX è in vendita da luglio 2011: alquanto in ritardo rispetto ad altre soluzioni (per esempio la Pandaboard, uscita un annetto fa, ha a bordo già wifi, bluetooth e 1Gb RAM, e processore 1GHz dual core, stracciando miseramente il 3350MX; senza contare che il successore galattico della xM è imminente...).

    Trovo intelligente l'aver messo una porta USB su un lato e altre due dall'altro. Nel caso basti una sola periferica USB, allora alimentazione, chiavetta e cavo ethernet sono collegati tutti sullo stesso lato della box.

    La Beagleboard può vantare una community assai vasta (per questo sono nati tanti cloni); per l'eBox potrebbe passare del tempo.

    Per il 2012 è annunciato un nuovo processore Vortex.

    Mi sono sempre lamentato che le porte di I/O (GPIO, I2C, etc) della Beagleboard sono a 1.8V (mentre le varie Arduino e compagnia cantante sono 5V oppure 3.3V). La eBox non ha nessuna porta GPIO i2c eccetera.

    Della eBox pure mi lagno per la porta seriale (ne avrebbe tre, di seriali, ma per la prima bisogna fare acrobazie con le saldature SMD, e per le altre due bisogna fare ulteriori acrobazie). Spesso i costruttori non capiscono che se lasciassero una bella fila di buchetti distanziati a un decimo di pollice, farebbero la felicità di tutti gli smanettoni di saldatore. E se poi la logica di I/O fosse 3.3V o 5V, farebbero un successone (le varie Arduino, mbed, eccetera, hanno fatto successo proprio per questo).

    Infine, sia la Beagleboard che la eBox guardano troppo al multimediale. Troppo facile progettarvi un NAS o un mediacenter. Solo che quella roba è più facile comprarla che progettarla; tanto vale dar spazio agli smanettoni... ma è da parecchi parecchi anni che me ne sto lamentando.

    Ultima considerazione: il fatto di vedere ancor oggi in circolazione aggeggi capaci di farci girare un Linux molto recente o addirittura Windows XP, significa che ancora per parecchi anni vedremo in giro bestie basate su Linux e su XP per compiere task banalissimi (è più facile riciclare un progetto dot net in un micro PC da meno di cento euro, che costruire un apparato e un firmware su misura).

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  2. un altro motivo valido è proprio la VGA che hanno tutti i vecchi monitor in commercio

    ps. c'è anche questa qui da 35$
    http://elinux.org/RaspberryPiBoard#Components

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  3. La Raspberry è basata su processore ARM11 (architettura ARM di qualche anno fa). Il prezzo però è veramente stracciato, per una macchina su cui ci può girare Linux...

    Dicono che verso novembre dovrebbe essere disponibile: modello "A" (senza ethernet) a soli 25 dollari, e modello "B" (con porta ethernet) a 35 dollari.

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  4. eBox 3350MX sarà presto disponibile presso Koala.it (http://www.koala.it)

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  5. Mi verrebbe da pensare che una scheda con CPU ARM stile Raspberry con una macchina virtuale x86 (diciamo QEMU) offrirebbe comunque prestazioni migliori...

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  6. Mi si scusi e si cancelli pure il commento precedente: per qualche ragione assumevo che l'articolo fosse uscito di recente. Siamo invece dieci anni dopo...

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