lunedì 29 novembre 2010

Ultima moda: ubriacarsi sui mezzi pubblici

Ah, che segno di civiltà! Quale superiorità culturale rispetto al resto del mondo! Ecco finalmente apparire una nuovissima moda: salire su un mezzo pubblico già mezzi ubriachi, con ancora due sporte di birre formato famiglia, e proseguire con la bevuta durante il viaggio, sotto gli attoniti occhi dei viaggiatori e dando un fulgido esempio ai bambini.

Ecco a cosa serve lo stipendio a quei due (che tra una sorsata e l'altra vaneggiano su quale sia la fermata a cui scendere). Ah, che splendore, qual modello da imitare! Come vi invidiamo, noi che ci limitiamo a bere senza arrivare alla sbronza, senza mai goderci neppure un misero cerchietto alla testa il giorno dopo! Grazie a voi, ora sì che l'Italia si è adeguata agli standard più elevati della civiltà!

2 commenti:

  1. volevo solo comunicare che a berlino è abitudine totalmente tollerata poter bere in metropolitana, così come a londra, quando hanno cercato di proibirlo, numerosi cittadini hanno vividamente protestato organizzando bevute sui bus. non sono esempi positivi, ma è giusto provare a comprendere la complessità del mondo civilizzato.
    stefano

    RispondiElimina
  2. Il problema non è la "tolleranza" per chi vuole dissetarsi, ma l'atteggiamento arrogante degli ubriaconi (dopotutto un alcolista civile e gentile non si è ancora mai visto).

    In Gran Bretagna, dove l'alcolismo è una piaga molto più grave che in Germania, hanno tentato di proibirlo.

    In Germania, dove la gente non pretende di fare i 150 km/h in curva con una vecchia Fiat 850, possono esistere anche le autostrade senza limiti di velocità.

    Quando si parla di "tolleranza" si finisce sempre su un campo minato.

    Oggi tolleriamo gli alcolisti, domani tollereremo i nazisti?

    RispondiElimina